Accusa di falso per il play boy

Accusa di falso per il play boy Accusa di falso per il play boy Carlo Campagna, già implicato nel caso Beauregard - Nuova perizia per un uxoricida i litto confessò di esserne stato | l'autore ma subito dopo ritrattò Appuntamento rinviato con la | giustizia per Carlo Campagna, 32 anni, abitante in via Lomellina 18. All'epoca del delitto di Martine Beauregard, una prostituta trovata morta vicino all'ippodromo di Vinovo il 19 giugno 1969, il giovane play boy diven- I ne improvvisamente famoso. A quattro mesi di distanza dal de quanto aveva dichiarato. « Ho in ventato tutto, ero in difficoltà finanziarie. Di Martine non so I niente », disse al giudice istruttore che ne ordinò la scarcerazione per mancanza di indizi. Ieri mattina Carlo Campagna, in un completo grigio inappuntabile, è comparso davanti ai giudici della quarta sezione del tribunale per ..rispondere di truffa e falso in cambiali. Il tribunale ha accolto l'eccezione di nullità presentata dal difensore, avvocato Foti, tendente ad unificare il processo con altri procedimenti nei confronti dell'imputato per truffa, falso, bancarotta e ricorso abusivo al credito. L'accusa di bancarotta è conseguente alla dichiarazione di fallimento della società « Carlo Ferraris » della quale il ragionier Campagna era procuratore generale (il padre, dottor Guido, socio accomandatario della società ; s) suicidò neUa sua villa durant^ l'inchiesta del delitto Beauregard). L'imputazione di falso ideologico in atto pubblico gli è stata mossa in concorso con un notaio, Dario Morano. Carlo Campagna stipulava mutui ipotecari. Alla stesura dell'atto notarile le somme prestate per il mutuo figuravano già erogate, mentre in realtà il passaggio del danaro non | j era avvenuto o era avvenuto sol tanto in parte. Nel processo di ieri mattina Carlo Campagna doveva rispondere di falso in cambiali e truffa, commessa ai danni dell'amministratore della società « Fincredito », Carlo Monaco. Stando all'accusa, il ragionier Campagna presentava all'amministratore j del 1969 uccise a rivoltellate in via della « Fincredito » pratiche fa- |sulle in cui figuravano richieste di prestito. I soldi invece li avreb- be intascati lui, falsificando le re- lative pratiche e le cambiali che i malcapitati gli rilasciavano. ★ Antonio Iannuzzi, l'operaio pugliese di 34 anni che il 14 aprile Canelli 95 la moglie Isabella anni, e ne feri gravemente il patrigno Roggero Lacerenza, 47 an ni, è ancora malato di mente o èquale è comparso ieri mattina l'imputato, condannato in primoguarito? Questo il quesito posto ai giudici della corte d'assise d'appello di Torino davanti alla rado a 27 anni di carcere Secondo la perizia del prolessor Mussa, Iannuzzi risulto dopo il delitto totalmente infermo i mente. In attesa di giudizio, giunse alla corte d'assise di Torino una comunicazione del manicomio di Reggio Emilia, dove l'operaio era ricoverato, nella quale si avvertiva il magistrato che le condì !^,™~ ^»V™?sensibilmente migliorate. A que- I sta dichiarazione segui un decreto d citazione nei confronti dell'im- putato, che nel giro di pochi gior- ! ni fu processato e condannato, ; Può una simile dichiarazione ri- mettere in moto la macchina giù- 1 diziaria contro un imputato fino a | quel momento considerato inca- I pace di intendere e di volere? | L'interrogativo è stato riproposto , ieri dai difensori prof. Conso e I avv. Dal Fiume che hanno richie- sto un nuovo definitivo accerta- mento compiuto da un collegio di periti. La Corte dopo due ore di camera di consiglio ha accolto la tesi dei legali dell'imputato, disponendo la perizia per stabilire se al momento dei fatti il Iannuzzi era capace di intendere cete, con il riconoscimento della premeditazione del ""delitto. e di volere. Gli avvocati Consiglio e Ruggeri del foro di Foggia per la parte civile avevano chiesto la conferma ' della condanna a 27 anni di car- ! II rag. Carlo Campagna | iiiiiimiimiiiiiiiniiiiiMil iiliiilMiiliiii

Luoghi citati: Foggia, Reggio Emilia, Torino, Vinovo