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Mas Ex ufficiale sotto accusa a Reggio C. L'inchiesta dopo gli attentati falliti Mas Ex ufficiale sotto accusa a Reggio C. Altre tre comunicazioni giudiziarie per le trame nere Reggio Cai., 25 settembre. Quattro comunicazioni giudiziarie sono state inviate dal sostituto procuratore della Repubblica di Roma, Luigi Ciampoli, ad altrettanti esponenti reggini di «Avanguardia nazionale». Il reato ipotizzato dal magistrato è quello di ricostituzione del disciolto partito fascista. Gli «avvisi» sono stati inviati a Natale Munao, di 50 anni; al marchese Felice Genoese Zerbi, 37 anni; a Giuseppe Baggetta, 24 anni; a Carmine Dominici, 33 anni. Munao, laureato in farmacia, ex ufficiale della Decima Mas, fu già uomo di fiducia del comandante Borghese Il marchese Genoese Zerbi fu arrestato l'8 novembre del 1972 per il reato di istigazione l a i a o o , e ua i. aa a i l e a delinquere, ma fu poi assolto con formula piena. Arrestato il 3 luglio scorso per reticenza nelle indagini sugli attentati dinamitardi che sarebbero dovuti accadere a Reggio Calabria nella notte tra il 2 e il 3 giugno, Zerbi si trova ora in libertà provvisoria. Giuseppe Baggetta, studente, fu arrestato alla fine del novembre del 1971 per aver partecipato all'assalto contro il circolo «Mondo Nuovo» di Cosenza. Carmine Dominici, impiegato delle Ferrovie dello Stato, è fratello di Benvenuto, il giovane di 22 anni ucciso a colpi di pistola nel maggio 1972 durante una lite tra missini e Avanguardia Nazionale. (Ansa)