La malattia di Breznev era solo "diplomatica" di Paolo Garimberti

La malattia di Breznev era solo "diplomatica" 11 segretario del pcus torna in pubblico La malattia di Breznev era solo "diplomatica" ] (Dal nostro corrispondente) Mosca, 24 settembre. Il mistero sulle condizioni di salute di Leonid Breznev è durato ventiquattro ore. Tutte le ipotesi, alcune anche allarmistiche, formulate negli ambienti diplomatici e giornalistici di Mosca su una malattia del segretario generale del pcus, sono state dissolte dalla sua partecipazione alla cerimonia per il conferimento di un'onorificenza a Viktor Grishin, della quale la televisione ieri sera e i giornali stamane hanno dato un ampio resoconto. Nella fotografia di circostanza, che tutti i giornali hanno pubblicato oggi in prima pagina, Breznev appare sorridente accanto al premiato. Viktor Grishin, primo segretario del comitato di partito di Mosca e membro del Politbjuro, ha compiuto in questi giorni i sessant'anni e per festeggiarlo, secondo tradizione, il partito gli ha conferito l'Ordine di Lenin e la medaglia d'oro «Falce e martello». Grishin è considerato un brezneviano. E' stato Breznev ad elevarlo da presidente dei sindacati (un ruolo senza potere sostanziale) a primo segretario del partito per la città di Mosca, una carica di grande prestigio e peso politico, che fu, ad esempio, il trampolino di lancio di Kruscev e di Podgorny. Ancora sotto l'egida di Breznev, in occasione del Ventiquattresimo Congresso, Grishin è entrato nella ristrettissima élite che forma l'ufficio politico del pcus. Alla cerimonia erano presenti quasi tutti gli oligarchi che reggono il partito (mancavano soltanto Kirilenko, Mazurov, Andropov, Pelshe e Gromyko, il quale si trova alle Nazioni Unite), compresi alcuni primi segretari delle Repubbliche. E' rarissimo che costoro si muovano dalle loro sedi per partecipare a pre- miazioni di questo tipo, e ciò fa pensare che qualche importante riunione di partito abbia luogo nei giorni prossimi, oppure si sia tenuta alla fine della scorsa settimana. L'attenzione degli osservatori, comunque, si è concentrata sulla presenza di Breznev, che aveva annullato un incontro con il ministro degli Esteri irakeno, giovedì scorso, con la scusa di un'indisposizione. Poiché dal 10 settembre il nome del segretario generale del pcus era sparito dai giornali, la notizia, riferi- ta da diplomatici irakeni, ave va scatenato una ridda di allarmate ipotesi. Non è escluso che Breznev sia stato veramente indisposto, in forma molto leggera, ma è più probabile che la sua fosse una di quelle forme di «malattia diplomatica », dalle quali il leader sovietico non si è mostra to immune in passato ogni volta che ha voluto evitare incontri scomodi o sgraditi. Paolo Garimberti ]

Luoghi citati: Mosca