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Cinque pompieri assaliti dai calabroni: sono gravi Sul tetto di una casa d'Ivrea Cinque pompieri assaliti dai calabroni: sono gravi Erano sulle tegole per prestare aiuto a un pensionato che s'era sentito male durante lavori dì riparazione (Dal nostro corrispondente) Ivrea, 18 settembre. (r. a.) Cinque vigili del fuoco di Ivrea sono ricoverati da stamane all'ospedale in preoccupanti condizioni per essere stati aggrediti da uno sciame di calabroni. I cinque — il caposquadra Pietro Garetto, di 40 anni, Luigi Bongiovanni, di 28, Francesco Bruno, di 27, Elia Granozio, di 22 e Livio Perga, di 21 — sono intervenuti verso le 10,30 in via Gozzano a Ivrea, dove un pensionato, salito sul tetto della propria abitazione — una casa a tre piani — per una riparazione, era stato colto da malore. Sul posto si trovava già l'ambulanza per accompagnare l'uomo, Tranquillo Gastaldello, di 72 anni, all'ospedale. Difficile era però farlo scendere a terra, per cui è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco con le scale. Giunti sul tetto i cinque pompieri, constatata anche la gravità delle condizioni del pensionato (il quale è poi spirato), hanno cercato di aprire un passaggio spostando alcune tegole per poterlo adagiare su una barella fatta arrivare fin sul soffitto. In quel momento da un nido nascosto sotto le tdtrppsahIcsdLDVEPACSD©CO tegole è uscito uno sciame di calabroni che ha aggredito i cinque vigili pungendoli j ripetutamente. Coraggiosamente i cinque pompieri hanno concluso l'operazione di recupero del Gastaldello, quindi sono corsi all'ospedale, dove i medici hanno deciso di trattenerli. Il Garetto e il Bruno, le cui condizioni erano più gravi, sono stati trasferiti in sala di rianimazione.