Così la "rottura,,

Così la "rottura,, Così la "rottura,, E' uno dei più gravi crolli da molti anni a questa parte e il disagio è ancora maggiore se si considera che nel ciclo operativo concluso martedì il ribasso di un mese era dell'ordine del 18 per cento. Poco o nulla si è salvato dal naufragio generale, ma ciò che ha più impressionato è stata l'assenza di interventi validi su titoli che fino a poche settimane or sono erano costantemente assistiti da pronti e massicci acquisti tonificatori. La Banca d'Italia, che quasi da sola cerca di arginare le falle maggiori, non poteva evidentemente, con i limitati mezzi a sua disposizione, contrastare una vera e propria alluvione. Non sono mancate le incursioni dei ribassisti che hanno decisamente «picchiato» su alcuni valori del gruppo La Centrale, Banco Ambrosiano e su quelli della fa'miglia Bonomi-Bolchini. Il mercato è stato influenzato negativamente soprattutto dal ribasso delle azioni Toro, che fino all'altro ieri erano state difese dal gruppo di controllo facente capo a La Centrale. Subito sono riprese quelle voci di gravi difficoltà finan¬ ziarie nel gruppo Banco Ambrosiano - La Centrale che già erano insistentemente circolate nei giorni scorsi e che erano state seccamente smentite dagli interessati. Probabilmente si tratta invece di un fatale riflesso dello scandalo Sindona. Ma, a parte precisi bersagli, tutto il listino è ormai sott'acqua. I valori più cari ai piemontesi, Fiat, Sip e Stet, stanno provocando delusioni su delusioni; alla deriva sono pure l'Ifi e i titoli da essa controllati, come Ifil, Sai, Unicem e Autostrada TorinoMilano. Le cose non vanno meglio in casa Montedison. Oltre alla capogruppo, oggetto d'interesse e di polemiche che hanno riempito nei giorni scorsi le cronache dei giornali, anche Standa, Erba, Italia Assicurazioni, Montefibre e Viscosa hanno seguito nella discesa il resto del mercato. In quanto all'Iri, Alitalia e Fiumare stanno andando a picco. In ogni caso, nonostante la tempesta, la Borsa ha dato segno ieri di una certa selettività: alcuni valori, che rappresentano imprese che valgono certamente più della lo-

Persone citate: Bonomi-bolchini, Erba, Sindona

Luoghi citati: Italia