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Benzina sporca di chi la colpa? Una denuncia al pretore Benzina sporca di chi la colpa? Analisi della Finanza dopo la denuncia di un gestore: 15 % composti estranei - Difesa della società In almeno un distributore di benzina della città è stato venduto un prodotto artefatto. Un'analisi disposta dalla Guardia di Finanza ha accertato che, su 100 parti, 85 erano di regolare « super », mentre le altre quindici di sostanze organiche. L'inchiesta tende ora ad accertare se vi sono stati altri casi analoghi e quali sono le responsabilità. L'inchiesta ha preso l'avvio da una segnalazione dell'Unione gestori, la Ugica. Ha ricordato il segretario, Vincenzo Pino: « All'inizio dell'anno abbiamo presentato denuncia alla magistratura. Il 13 dicembre infatti il gestore del distributore " Fina " di via Sansovino ci aveva avvertiti che la benzina consegnatagli non gli sembrava regolare ». Due sottufficiali avevano prele. vato campioni di carburante e li avevano inviati al Laboratorio chimico centrale delle dogane ed imposte dirette, a Roma. Il risultato è giunto ieri. Nel documento è scritto: « Sono stati analizzati i due campioni di prodotti petroliferi, dichiarati "benzina super", prelevati da codesto Comando, dalle partite rispettivamente di kg 1415,5 e kg 1635,2, presso il distributore in oggetto. All'analisi è risultato trattarsi per entrambi i campioni di miscela artefatta costituita da circa V85 Vi in peso di "benzina super" colorata ed etilata a norma e da circa il 15 per cento in peso di composti organici ossigenati ». In merito all'esito delle analisi, il titolare del chiosco, Scipione Bertelli, 36 anni, corso Grosseto 207, ha detto: « Sono sempre stato rifornito con automezzi della società "Fina". Ho chiesto all'ispettore della società una spiegazione e questi non è stato in grado di dirmi perché l'odore della benzina fornita non era uguale alle altre. Óra le analisi mi danno ragione ». La società « Fina », interpellata, ha precisato: « La benzina che viene fornita ai punti di vendita del Piemonte è prelevata dagli impianti di Volpiano e di Bertonico, in entrambi i casi sotto il co. stante controllo dell'Ufficio Tecnico Imposte di Fabbricazione e della Guardia di Finanza. Ciò premesso la Fina esclude ogni sua responsabilità in ordine alla presunta miscelazione ». Ieri il segretario dell'Ugica ha trasmesso il verbale della squadra Tributaria al pretore, dott. Barbuto. Si dovrà ora stabilire chi ha contraffatto la benzina, ii In questi casi — ha detto un tecnico — la possibiltà è a tre livelli: la società rifornitrice, il trasportatore, il gestore. Esclusa la prima che è sottoposta a rigorosi controlli, rimangono le altre due ipotesi ». Sarà la magistratura a definire chi fece e in quale luogo avvenne la miscelazione.