Roma: già oggi i primi contratti per dare un alloggio ai barattati

Roma: già oggi i primi contratti per dare un alloggio ai barattati Avviato verso una conclusione il dramma di S. Basilio Roma: già oggi i primi contratti per dare un alloggio ai barattati Accordo tra il Comune e l'Ente assistenza agenti e rappresentanti di commercio per soddisfare subito i bisogni delle famiglie che occupavano abusivamente le palazzine IDalla redazione romana I Roma, 12 settembre. La vicenda delle case di San Basilio sembra avviata a con- I clusione. L'assessore all'urbanistica della Regione, il so- I cialista Santarelli, ha raggiunto una intesa con l'Enasarco (Ente assistenza agenti e rappresentanti di commercio) hi.JSS „i che metterà a disposizione gli alloggi necessari a soddisfare subito i bisogni delle famiglie cne occupavano abusivamente le palazzine dell'Istituto autonomo case popolari. Già da domani sarà possibi\e cominciare a stipulare i contratti secondo i criteri fissati dalla Regione: l'Iacp prenderà cioè in affitto gli appartamenti, li subaffitterà al\e famiglie più bisognose fissando il canone previsto per ie case economiche e popola ri. La differenza con il canone da corrispondere all'Enasarco sarà pagata dalla Regione che per risolvere questo ed altri drammatici casi più urgenti ha messo a disposizione un miliardo e 50 milioni cosi distribuiti: 50 milioni per que- assegnatari), dei sindacati el per que st'ultimo trimestre del 1974, j 500 milioni per il 1975 e al-trettanti per il 1976. Gli appartamenti saranno ' assegnati da una speciale ' commissione formata da fun- ' zionari dell'Iacp e della Re- i gione e da rappresentanti del ! comune di Roma, del Sunia ' (Sindacato unitario inquilini. commissione permanente del della circoscrizione cui appar- tiene San Basilio. La commis- sione dovrà accertare lo stato di bisogno di ciascuna delle 150 famiglie onde evitare eventuali speculazioni. Il presidente della terza j nella assegnazione delle abita ficazione degli eventuali responsabili, con conseguenti sanzioni amministrative e deferimento all'autorità giudiziaria di essi, quali cause prime e fondamentali dei lutti e dei gravi disordini verificatisi». La prospettiva di una soluzione a breve scadenza del problema degli «abusivi» di San Basilio ha riportato la normalità nella borgata. I quaranta appartamenti rioccupati ieri dopo il ritiro delle forze di polizia non sono stati sgomberati in attesa che la Regione e l'Iacp attuino il programma di emergenza con il quale, sia pure tardivamente, si cerca di porre rimedio alle situazioni più gravi. Sindacati e partiti politici si sono dichiarati favorevoli a tale programma, ma hanno confermato di essere contrari in linea di principio al metodo dell'affitto da parte degli organismi pubblici risolvendosi in prati ca nel «finanziamento della rendita». Sui muri della borgata è stato affisso un manifesto, firmato da de, pei, psi, psdi e pri, in cui si riafferma l'esigenza improcrastinabile della soluzione definitiva del pro un centinaio di auto dai cui finestrini sventolavano banblema della casa «sia con un piano di emergenza per i problemi più drammatici sia con un rapido sblocco dell'edilizia economica e popolare». Il ministro dell'Interno, Taviani, accompagnato dal capo della polizia Zanda Loy si è recato stamani a visitare il capitano e gli agenti di pubblica sicurezza rimasti feriti durante i sanguinosi incidenti di domenica scorsa a San Basilio. Oggi si sono svolti i funerali di Fabrizio Ceruso, il diciannovenne ucciso da un colpo d'arma da fuoco durante gli scontri di domenica. Il carro funebre che ha trasportato la salma dall'istituto di medicina legale a Tivoli, cittadina natale del giovane, è stato seguito da Consiglio regionale del Lazio, il de De Jori, ha chiesto intan-1 to la nomina di una commis-1 sione di inchiesta che accerti ì se l'occupazione delle case ; dell'Iacp «sin ricollegabile, al- \ meno in parte, ad irregolarità i zioni agli aventi diritto e ciò I al fine di una sollecita identi- '■ diere rosse. Molte le corone, tra cui quelle dei gruppi dei la sinistra extraparlamenta re e dei Comitati unitari per la casa. Quando il corteo è giunto a San Basilio, ogni attività nella borgata si è fermata, Seguito da un migliaio di giovani, il corteo ha percorso silenziosamente le strade tra fitte ali di folla e lanci di garofani rossi. A Tivoli è stata celebrata una funzione religiosa al termine della quale la bara è stata tumulata nel piccolo cimitero della cittadina. I I j Roma. Il padre di Fabrizio Ceruso, il giovane ucciso durante gli scontri di San Basilio

Persone citate: Accordo, Fabrizio Ceruso, Jori, Santarelli, Taviani, Zanda Loy