Una guida francese muore con 5 sherpa sull'Everest

Una guida francese muore con 5 sherpa sull'Everest Sono stati travolti da una valanga Una guida francese muore con 5 sherpa sull'Everest Aveva 35 anni ed era uno degli alpinisti più prestigiosi di Chamonix - Non ancora recuperate le salme (Dal nostro corrispondente) Aosta, 12 settembre. La prima spedizione francese sul Monte Everest si è conclusa con una tragedia: il ministero degli Esteri del Nepal ha annunciato oggi che lunedì scorso il capo della spedizione Gerard Devouassoux di Chamonix e cinque sherpa sono stati sepolti vivi da una gigantesca valanga che ha spazzato via il primo ed il secondo campo della spedizione. La sciagura è avvenuta due giorni dopo che gli alpinisti francesi avevano installato il terzo campo a 6.900 metri, nel loro tentativo di conquista della vetta dell'Everest, il gigante himalayano che si eleva fino a 8.850 metri. Il vicecapo della spedizione Georges Payot ha immediatamente ordinato l'interruzione della scalata e ha inviato un messaggio al ministero degli Esteri nepalese per comunicare che i restanti nove membri della spedizione tornavano a Katmandu. Payot, che operava dal campo base pesto a 5350 metri, aveva in precedenza ordinato ad un gruppo di scalatori che avevano installato il terzo campo di cercare le sei vittime della sciagura, ma due giorni di ricerche attraverso i resti dei due campi non avevano consenti¬ to di scoprire alcuna traccia delle sei vittime. La spedizione era stata organizzata in occasione del centesimo anniversario della fondazione del Club alpino francese ed era partita ai primi di luglio; i suoi componenti intendevano percorrere per la prima volta l'inesplorata parete Ovest dell'Everest e raggiungere la vetta senza far uso di bombole di ossigeno. Gerard Devouassoux era nato 35 anni fa a Chamonix, nel villaggio di Bossons, presso il trampolino olimpionico. Aspirante guida a diciannove anni, entrò alla scuola militare di alta montagna uscendone nel '63 con il brevetto di guida. Aveva al suo attivo pressoché la tonalità delle grandi ascensioni sul Bianco. Presidente dei corpo di soccorso in montagna di Chamonix, si era distinto in numerosi salvataggi, tra cui quello di René Desmaison, sulle Grandes Jorasses, quando quest'ultimo rimase bloccato per il maltempo a pochi metri dalla cima, tre anni fa, con il compagno di cordata morto accanto. Due anni fa Devouassoux aveva partecipato alla scalata dell'Annapurna sulla parete Sud. Si deve a lui la creazione dell'ufficio alta montagna di Chamonix. Era vicepresidente della « Compagnie des guides » di Chamonix e direttore della scuola di sci locale, g. g.

Persone citate: Georges Payot, Gerard Devouassoux, René Desmaison

Luoghi citati: Aosta, Katmandu, Nepal