Almeno 200 morti a Lourenco Marques nei violenti scontri tra bianchi e negri

Almeno 200 morti a Lourenco Marques nei violenti scontri tra bianchi e negri Almeno 200 morti a Lourenco Marques nei violenti scontri tra bianchi e negri Il processo di decolonizzazione dell'Africa portoghese procede con difficoltà in alcuni territori e più agevolmente in altri: le situazioni locali (chiarite nelle "schede" qui sotto) incidono sugli sviluppi e le reazioni delle tre ex colonie Lourenco Marques, 11 sett. Circa 200 persone, in maggioranza bianchi, sono state uccise durante i disordini razziali verificatisi ieri nella capitale mozambicana. Un alto funzionario di polizia ha fornito il bilancio, dopo aver fatto un giro attraverso i miseri villaggi negri che circondano la capitale. La maggior parte delle vittime, uccise a pugnalate, lapidate o picchiate a morte, è costituita da negri. Oggi, la maggior parte dei centri abitati che sorgono intorno a Lourenco Marques è presidiata dalla polizia e dai soldati portoghesi. Un ufficiale dell'esercito ha dichiarato che la violenza non ha una matrice politica: « Si trovano in uno stato di ferocia assolutamente incontrollabile ». In alcuni suburbi continuerebbero a manifestarsi disordini, ma non è possibile ottenere notizie precise. (Ansa)

Persone citate: Lourenco Marques