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Sono stai! licenziati più di cento italiani Cantori Ticino: manca lavoro Sono stai! licenziati più di cento italiani Sono muratori di Cannobio, Verbania e della Val Vigezzo - Un'assemblea dell'Unione frontalieri sulla crisi dell'edilizia f Nostro servizio particolare) Locamo, 11 settembre. Più di cento frontalieri italiani impiegati nel settore edile del Locarnese sono stati licenziati in questi giorni e altri lo saranno alla fine del mese. L'edilizia del Canton Ticino è infatti entrata in una fase di crisi che si preannuncia piuttosto grave. A determinare questa recessione sono state alcune misure federali adottate da Ber. na, che hanno imposto una notevole limitazione creditizia da parte delle banche e che hanno vietato l'acquisto di immobili da parte di stranieri. A tutto ciò si aggiunga il giro di vite del governo cantonale, che ha ridotto la realizzazione di opere pubbliche: si comprende quindi facilmente la gravità, della situazione. La crisi, che era stata preavvertita da tempo, ha toccato anzitutto gli operai frontalieri italiani. Come s'è detto, un centinaio di muratori di Cannobio, Verbania e della valle Vigezzo sono stati licenziati. Nel tentativo di evitare riduzioni di personale, i datori di lavoro hanno «prestato» temporaneamente la mano d'opera ad altre imprese, cercando di guadagnare tempo. In questi ultimi giorni la situazione è per- ulteriormente precipitata e per molti lavoratori il reimpiego in altri settori economici si presenta assai problematico poiché nel Canton Ticino il livello occupazionale ha quasi raggiunto la saturazione. In un'assemblea dell'Unione frontalieri tenutasi recentemente a Cannobio è stata esaminata la gravità della congiuntura ed è stato rilevato che, pur godendo delle altre assicurazioni sociali, i frontalieri non usufruiscono ancora della Cassa integrazione. Finora la situazione nel Cantone Vallese risulta invece normale. L'« alleggerimento » dell'occupazione edile nel Ticino sembra però recare un sollievo alle imprese italiane del Vcrbano e dell'Ossola, che in questi ultimi mesi avevano incontrato notevoli difficoltà nel reperimento della mano d'opera. t. v.