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Sequestrano un giovane che non sposa loro figlia Sequestrano un giovane che non sposa loro figlia La vicenda presso Agrigento - Arrestati i genitori (Nostro servizio particolare) Agrigento, 10 settembre. (.a.ìnJ Marito, moglie, duefigli e un amico compiacente sono stati arrestati a Sambu-ca di Sicilia nell'Agrigentino per sequestro di persona e violenza privata dopo che bMontevago, hanno rapito mio studente «reo» di non aVer sposato l'ex fidanzata Gli arrestati sono Felice Torretta, 43 anni, panettiere, la moglie Maria Zito, 44 anni, i figli Giuseppe di 22 anni e Angela d'ex fidanzatina) diciottenne, e il loro amico di famiglia Salvatore Di Vita, 42 anni, autista. Il rapito, liberato dopo un giorno di prigionia dai carabinieri e dai parenti accorsi in una villetta di Adragna, è un ragazzo di 20 anni, lo studente Giuseppe La Rocca come i Torretta di Ribera Grosso centro agricolo sempre in provincia di Agrigento. Giuseppe La Rocca e Angela Torretta l'altr'anno si era- no fidanzati. Ma un giorno, lo studente annunciò ad Angela che forse sarebbe stato meglio lasciarsi. «Non parliamone più, senza rancore», le disse ma lei scoppiò a piangere. I genitori la consolarono e le promisero che avrebbero convinto Giuseppe a tornare da lei. Il ragazzo però non cedet¬ te alle insistenze, e si trasferì a Montevago dal cognato e dalla sorella. E' qui che ieri, giunti su due auto, i Torretta e il Di Vi- ta l'hanno prelevato di peso e caricato su una delle due ver- ture. Uno zio di Giuseppe La Rocca. Liborio di 52 anni, allarmato e pensando che i Torretta volesserodavvero uccidere il ragazzo come gli avevanourlato in faccia al loro arrivo si è precipitato alla ca- serma dei carabinieri: «Quelli Vi l'ammazzano. Sono pazzi, ci »>mf.m>i ìmmvaiia liivusui i/t. , m* sono sembrati : Le ricerche sono cominciate ! subito dopo, con decine di po Isti di blocco piazzati anche b* province di Palermo e o Trapani, ma senza successo, r F^che dopo molte ore di an. e , , e gosciosa attesa, Giuseppe La Rocca ha telefonato a casa: ((Sono sano .2 salvo — ha detto con la voce rotta dai singhiozzi — venitemi a prendere».