Orario ridotto all'Italsider di Genova per uno sciopero di autotrasportatori

Orario ridotto all'Italsider di Genova per uno sciopero di autotrasportatori Bloccate (a oltranza) le forniture esterne all'acciaieria Orario ridotto all'Italsider di Genova per uno sciopero di autotrasportatori Il personale in soprannumero (un centinaio di operai) è stato messo in ferie (Dal nostro corrispondente) Genova, 6 settembre. Due linee di zincatura dello stabilimento «Oscar Sinigaglia» di Cornigliano producono da oggi a ritmo ridotto, per decisione della direzione dell'Italsider. La lavorazione, che fino a ieri veniva effettuata sette giorni su sette alla settimana, è stata portata a cinque giorni soltanto. Il personale che è venuto così a trovarsi in soprannumero (circa un centinaio di operai pari al venti per cento della forza dei due reparti) è stato messo in ferie, e nei prossimi giorni verrà utilizzato in altri settori dello stabilimento. E' questa la prima conseguenza dello sciopero iniziato sabato scorso dagli autotrasportatori che hanno in appalto dalla società il traspor¬ to di numerose materie prime necessarie a molte lavorazioni, e che prosegue ad oltranza. I trasportatori chiedono forti aumenti di tariffe (circa i' trenta per cento) in conseguenza, affermano, del vertiginoso aumento del costo della vita. Da sabato scorso hanno incrociato le braccia, i camion sono fermi sui piazzali antistanti lo stabilimento, sono stati addirittura istituiti dei picchetti che impediscono l'ingresso all'«Oscar Sinigaglia» di eventuali crumiri. Ieri c'è stato un episodio di violenza: un trasportatore che aveva deciso di recapitare il carico allo stabilimento è stato aggredito da un gruppo di scioperanti; ne è nata una colluttazione, l'artigiano ha riportato contusioni giudicate guaribili in quattro giorni. In d'ingresso dell'«Oscar Sinigaglia» sono presidiati dai carabinieri. Vi sono stati, nei giorni scorsi alcuni tentativi per sbloccare la situazione: il prefetto Veglia ha ricevuto, separatamente, i dirigenti dell'Italsider e i rappresentanti dei trasportatori, nel tentativo di trovare una mediazione che ponesse fine alla vertenza. Oggi le parti si sono incontrate nella sede della società. I sindacati dei trasportatori sono fermi nelle loro richieste e minacciano, se l'Italsider non le accetterà, di estendere l'agitazione anche agli altri stabilimenti della società, a cominciare da quello di Novi Ligure per passare poi a Taranto e Bagnoli. g. b.

Persone citate: Oscar Sinigaglia

Luoghi citati: Genova, Novi Ligure, Taranto