Gli intermezzi del'500 al Settembre torinese

Gli intermezzi del'500 al Settembre torinese Gli intermezzi del'500 al Settembre torinese Dopo il lungo silenzio estivo il Settembre torinese presenta il primo appuntamento musicale della stagione con gli Intermezzi che Pietro Veccoli compose per la tragicommedia di Federico Della Valle Aclelondu di Frigia. L'opera sarà eseguita da questa sera a lunedi nella cappella dell'Arcivescovado in via Arsenale, alle 21,30 (domenica ore 16). Sono scarse le notizie biografiche riguardanti Pietro Veccòli, «musico di camera» di Carlo Emanuele I duca di Savoia; di origine lucchese, deve essere giunto a Torino verso il 1581, anno in cui vi pubblicò un libro di Madrigali. Nella nostra Biblioteca Nazionale è custodito il codice contenente gli Intermezzi i chiamati Concerti dall'autore i per VAdelonda di Della Valle, allestita a corte nel 1595 per onorare la visita del Cardinale d'Austria. Nel maggio 1968 Gualtiero Rizzi e Roberto Goitre (che ne ha preparato la trascrizione moderj na ) li avevano fatti conoscere presso la Cappella dei Mercanti, e questa estate sono t stati anche presentati al Festival di Chieri. Scritti in elegante polifonia . a tre voci, in equilibrio fra lo ' stile del Madrigale e del Bal1 letto, gli Intermezzi di Vecco: li sono vere e proprie musiche dì scena per l'opera di Della Valle, della quale interpretano con viva aderenza le ; situazioni drammatiche, e : nella quale ad un certo punto 1 (il coro di tre dame che piangono con Adelonda) finiscono con l'inserirsi, dialogando con i personaggi del dramma e contribuendo al procedere dell'azione. g. p.

Persone citate: Della Valle, Federico Della Valle, Gualtiero Rizzi, Madrigali, Mercanti, Pietro Veccoli, Roberto Goitre, Vecco

Luoghi citati: Austria, Chieri, Torino