Il mercato clandestino
Il mercato clandestino Il mercato clandestino I primi sospetti sulla «grande truffa di Canzonissima '71-'72» sorsero nei funzionari j della Rai di via Arsenale fin1 dal novembre '71, cioè agli inizi della trasmissione. La situazione fu subito fatta presente al ministero delle Finanze che nominò un'apposita commissione, composta da funzionari della Rai e dall'Intendenza di Finanza di Torino, incaricata di compiere i controlli. Questa commissione, istituita anche per le successive edizioni di Canzonissima, ha potuto accertare chej nessuna falsificazione è più avvenuta dopo quella di Canzonissima '71-'72. Ma torniamo alla trasmissione incriminata. Alla Rai è stato spiegato che i primi dubbi nacquero dopo che si riscontrò l'arrivo a Torino di un numero di cartoline ritenuto in quell'occasione troppo elevato (al termine di Canzonissima ne giunsero infatti 17 milioni e mezzo), ma soprattutto che un gran numero di preferenze era, come si dice, «bloccato», cioè erano tutte per gli stessi cantanti, con voti espressi con identica grafia Per questi motivi la Rai segnalò l'irregolarità al ministero. Secondo il regolamento, 30 giorni dopo la fine di Canzonissima (6 gennaio), le cartoline vengono distrutte: quell'anno invece furono sequestrate 600 mila cartelle tra quelle risultate con i voti «bloccati» e quindi fortemente sospettate. Su queste la Finanza ha indagato per quasi due anni, in collaborazione con i chimici del Poligrafico dello Stato. In pratica, come avvenne la truffa? Ricordiamo che il regolamento per la Canzonissima '71-'72 prevedeva che i tagliandi (sui quali si esprimeva la preferenza per un cantante) fossero applicati a cartoline «stampate da chiunque», purché con caratteristiche grafiche e di forma ben stabilite. Ora, poiché acquistando un biglietto della lotteria (500 lire) si aveva diritto a due tagliandi, qualche tipografia clandestina buttò sul mercato «nero» milioni di tagliandi falsi, vendendoli a un ; prezzo molto più basso del bi; ghetto. Ma chi li acquistò? Questo : è il punto più difficile dell'in: chiesta. Cantanti e discografi; ci si difendono: « Non ne sap' piamo nulla, ci siamo limitati a compilare a a fare compila\ re un numero imprecisato di j tagliandi, convinti che fossero autentici». Da chi li abbiano l ricevuti, però, non lo dicono, ; o non vogliono dirlo. Ci fu il j caso della famiglia di Al BaI no, mobilitata per giorni e giorni a scrivere il nome del ; proprio congiunto-cantante. ! Quando il magistrato Sciaraf' fa interrogherà tutti i parenti i del cantante, dovrebbe venire i a sapere da chi ricevettero i . tagliandi falsi. Potrebbe esse■ re una via per risalire alla tipografia clandestina e ai suoi misteriosi trafficanti. Ma è solo un'ipotesi. Molti tagliandi, infatti, re! cano firme fasulle, di gente mai esistita. Arrivare al truf! fatore, in questo caso, è im' possibile. C'è poi il problema dei premi settimanali, in alcuj ni casi vinti da persone che compilarono (in buona o cattiva fede) i tagliandi fasulli. L'assegnazione del premio dovrebbe ritenersi illegittima. ' Quali decisioni prenderà il ; magistrato? L'inchiesta, per il momento, non dovrebbe avere ulteriori sviluppi. Sommerso da cartoline, tagliandi, risultati di analisi chimiche e rapporti (più di 200) della Finanza, il dottor Sciaraffa cerca di mettere ordine nel materiale prima di incominciare gli interrogatori , degli indiziati. s. ro.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Il calendario dell'assassino delle bambine
- E9 salito su un treno sbagliato
- Biagi e il ragazzo Gesù
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy