Uccisi in carcere due oppositori cileni Un giornalista ne dà notizia: arrestato

Uccisi in carcere due oppositori cileni Un giornalista ne dà notizia: arrestato Esecuzione sommaria d'un socialista e d'un comunista Uccisi in carcere due oppositori cileni Un giornalista ne dà notizia: arrestato E' il corrispondente del "Washington Post" - Liberato per le proteste del giornale Washington, 2 settembre. Due sostenitori del defunto presidente del Cile Salvador Allenile, il cui regime democratico venne abbattuto l'anno scorso da un colpo di Stato militare, sono stati uccisi in carcere. Il quotidiano « Washington Post », in un servizio del suo corrispondente da Santiago, afferma che si è trattato di due esecuzioni sommarie. Si tratterebbe delle prime persone giustiziate senza processo, da quando la giunta militare, alcuni mesi fa, ordinò che una tale prassi venisse abolita. Il giornale, che pubblica l'articolo a firma del suo cor- rispondente Joseph Novitski, afferma che il giornalista ven«e messo agli arresti domici }iari .sab?to sP.ors0' 'mando S0SSSMhJ^'^ t0 di inviare un servizio sulla morte clei c]ue uomini, il me dico cinquantenne Hector Garda e l'impresario edile l quarantottenne Ruben Lamich. Il Washington Post, che già aveva ricevuto il pezzo del j corrispondente, appresa la noj tizia della misura di polizia presa nei suoi confronti, sospendeva per due giorni la pubblicazione del servizio, protestando contemporaneamente presso l'ambasciata cilena a Washington. L'articolo di Novitski si è basato sugli atti giacenti presso la corte di appello di Santiago, da cui si apprende che Gàrcia e Lamich vennero ar¬ j | [ | I ; ! 1 I restati il la agosto scorso, nel- : ia cittadina rurale di Buin, a I sud di Santiago. Garcia era un membro del ' partito socialista, lo stesso partito del presidente Alien-1 de. Il medico morì un'ora dopo essere stato colpito con un colpo di pistola nella par! ti! anteriore del capo. Questo j ! particolare è stato desunto j 1 dal documento autoptico che ; ; viene citato nell'articolo del Post, Lamich, che era iscritto al j partito comunista, è stato puI re ucciso con una pallottola i j al capo. Novitski afferma che le au-1 i torità militari hanno ordina- ! I to una inchiesta sulla morte | j dei due uomini, ma la stam-1 ! pa cilena non è stata infor- j j mata, e non ha avuto il per- j I messo di pubblicare nulla sul-1 I l'accaduto. Nei mesi che seguirono la caduta del regime democrati- [ j co del presidente Allende ; I ad opera di un colpo di Stato ! I militare, molti simpatizzanti '■ j di sinistra vennero prelevati ■ i e giustiziati sommariamente. ; Alcuni mesi fa, la giunta '■ I proibì che si procedesse ad i | esecuzioni sommarie e in al- ! j clini casi la pena capitale ! comminata dai tribunali mi-1 | litari è stata commutata in ; pene detentive. Novitski afferma di avere ottenuto le informazioni sul- j la morte di Lamich e Garcia dai documenti che corredava-1 no le petizioni presentate alla I corte di appello dalle vedove I delle due vittime, chiedendo ì la protezione dell'autorità giù| diziaria per se stesse e per i, l loro figli, contro possibili arresti. La settimana scorsa la corte ha chiesto alle autorità mi- j litari e alla polizia se vi fos- sero in vista mandati di arrej sto contro i superstiti delle due famiglie, ma fino ari oggi le autorità non hanno ri| sposto. Il Post dice che, sabato [ scorso, a Novitski venne con| testato l'ordine di arresto doI miciliare e gli agenti di poli; zia lo ammonirono a non ten! tare di raccogliere notizie o 1 trasmettere articoli a WàshI ington. Il provvedimento li- : mitativo dei movimenti ven I ne abrogato sabato sera, Quando il Post protestò ' presso "l'ambasciatore cileno a Washington per il tratta1 mento usato contro il suo giornalista, il diplomatico, Walter Heitmann, rispose di non sapere nulla del caso e non mostrò alcuna preoccupazione. Disse anzi che il gior- nalista era stato ammonito in precedenza per i suoi scritti, definiti « infondati ». Novitski aveva presentato il testo del suo articolo per la trasmissione all'ufficio di Santiago della Radio Corporation of America (Rea), una società statunitense, ma questa si rifiutò di trasmetterlo, adducendo come pretesto un decreto legge che addossa la responsabilità di quanto trasmesso anche sull'operatore della Rea. Il Washington Post afferma che, dopo il rifiuto della Rea, Novitski dettò il suo servizio per telefono direttamente agli stenografi del giornale. (Associated Press)

Luoghi citati: Cile, Santiago, Washington