Del Forno "Farò di tutto,,

Del Forno "Farò di tutto,, Roma-flash Del Forno "Farò di tutto,, (Dal nostro inviato speciale) Roma, 2 settembre. (a. tav.) Domani tocca a Emo Del Forno. Ci sarà, soffrendo e stringendo i denti come d'abitudine per questo friulano che deve avere qualche dose di ferro dentro i muscoli oltre alla sua famosa maxi-grinta. Del Forno è arrivato oggi a Roma, aggiornando tutti sulle sue condizioni fisiche che come si sa sono poco buone da tempo ma non gli hanno impedito di saltare quasi ogni giorno sulla pedana della scuola atletica di Formia dove ha preferito restare col suo allenatore Anzil sino alla vigilia della gara. «Ho ancora dolori vari alla gamba destra, che adesso si sono estesi pure alla parte posteriore, ma io gareggio lo stesso, è chiaro»: con questa dichiarazione, tan- j to convinta da parere un ruggito. Enzo ha cancellato subito i dubbi sulla sua partecipazione. • Conto di qualificarmi almeno per la finale, dovrò saltare 2,14 — ha aggiunto — e voglio farcela, anche ; se con questi dolori la tecnica di salto non potrà essere perfet- J ta. Pazienza, salterò magari a ra- ! na o a farfalla, ma non posso ! fallire. E non importa se mi si j spezza il tendine in pedana, subi-1 to dopo la gara ». Del Forno ha deciso di entrare ; In gara a 2.14. Ovviamente tenterà di ridurre al minimo il numero dei salti, sperando che la fortuna una volta tanto si decida a dargli una mano. Bruch al night Richard Bjorn Bruch, il golìa svedese che ogni tanto lancia il disco e sempre è personaggio pittoresco come pochi altri (ha latto anche l'attore, proprio qui a Roma), ha dimostrato subito di non essere cambiato. Ieri sera è andato a divertirsi in un «night' dietro via Veneto, folleggiando sino a tarda ora: Bruch — che è alto un metro e 99 e pesa 132 chili — ha dato pure qualche saggio della sua forza caricandosi sulle spalle due allegre fanciulle presenti nel locale per poi lanciarle a parecchi metri di distanza. Lo spettacolo è piaciuto a tutti, tranne forse al padrone del locale che temeva qualche fragoroso eccesso del gigante di Goteborg. Non si sa se Bruch ripeterà questo suo •show» atletico-mondano anche stanotte, visto che domattina comincia la gara del disco. La sveglia non serve Silvano Simeon e Armando De Vincentiis non hanno avuto fortuna con gli orari. Sapevano die le qualificazioni del disco sarebbero iniziate qui a Roma alle nove del mattino e per circa una settimana si sono alzati nel «ritiro- di Formia sempre di buon'ora, organizzandosi pure una mini-gara (alle nove naturalmente) per tentare di raggiungere misure attorno ai 59 metri. Oggi hanno appreso che l'orario d'inizio è stalo spostato di almeno un'ora. In compenso i due azzurri si sono abituati proprio a Formia a lanciare con l'attrezzo che viene adottato agli Europei e die potrebbe anche provocare sorprese per quegli atleti che l'hanno provato solo al loro arrivo u Roma.

Persone citate: Armando De Vincentiis, Bruch, Del Forno, Richard Bjorn Bruch, Silvano Simeon

Luoghi citati: Formia, Roma