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Teatro: in aumento spettatori e debiti Teatro: in aumento spettatori e debiti (Nostro servizio particolare) Roma, 2 settembre. (e. b.) « La gestione economica del teatro come problema culturale » è il tema che verrà dibattuto a St-Vincent il 7 e 8 settembre nell'annuale convegno promosso dall'Istituto del dramma italiano. Un argomento interessante che coincide con uri momento difficile per il teatro: all'aumento del deficit delle compagnie private si contrappone un considerevole aumento dell'interesse del pubblico. Cinque milioni di persone sono andate nella passata stagione a teatro ed una commedia (L'anatra all'arancio con Alberto Lionello e Valeria Valeri) ha raggiunto la cifra record dei duecentomila spettatori in una sola stagione. Le relazioni introduttive del convegno saranno tenute dalle due associazioni sindacali degli scrittori e autori di teatro: l'Asst e la Snad. Per la caratteristica del di¬ battito interverranno anche i rappresentanti culturali delle regioni e dei partiti. In chiusura dei lavori saranno consegnati i premi messi in palio dall'Istituto del dramma italiano. Per il premio riservato agli autori delle novità italiane (nel '73'74 ne sono state rappresentate 91 da compagnie di tipo professionale) la rosa dei candidati comprende Italo Svevo con la Rigenerazione (un lavoro scritto nel '281, Massimo Dursì (Barbablù e Il tumulto elei Ciompi), Peppino Patroni Griffi (Persone naturali e strafotteìiti) e Diego Fabbri-Davide Lajolo (.11 vizio assurdo). Un riconoscimento straordinario sarà inoltE'e consegnato ad Eduardo De Filippo per il successo ottenuto nella passata stagione in Italia e all'estero. Tre scrittori-critici sono in ballottaggio per il « Silvio D'Amico », premio biennale; Roberto Alonge, Anna Barsotti e Guido Davico Bonino.