Bacchelli vince a San Martino Verini è già campione d'Italia

Bacchelli vince a San Martino Verini è già campione d'Italia La Fiat Rally centra tutti gli obbiettivi Bacchelli vince a San Martino Verini è già campione d'Italia (Nostro servizio particolare) S. Mart. di Castrozza, 31 agosto. Accoppiata Fiat al Rally di campionato europeo e italiano conclusosi a S. Martino dopo un secondo giro dolomitico non privo di colpi di scena. Hanno vinto Bacchelli e Scabini, davanti a Verini e Macaluso, con le sempre più affidabili 124 Abarth, non senza aver sofferto fino a metà dell'ultima orova speciale. In vetta al Manghen, infatti, Pittoni con la potente Porsche Carrera insidiava da vicino il primato a Bacchelli, fino a quando il cambio non lo tradiva. Pittoni era costretto a concludere la prova in folle, poi riusciva a inserire la quinta ma a San Martino doveva accontentarsi del terzo posto. Per Bacchelli e Scabini è la seconda affermazione titolata, dopo quella con TX 1/9 prototipo alle A!?: ottent&U. E' la conferma delle capacità di un giovane pilota, appena ventitreenne, con¬ siderato tecnicamente completo e di grande temperamento: è opinione diffusa che il triestino Fulvio Bacchelli sia ormai la più bella realtà del rallismo italiano. Verini e Macaluso, autori di una gara giudiziosa, senza rischi inutili, hanno conquistato con tre prove d'anticipo sulla conclusione il campionato italiano. Per la Fiat è il secondo in cinque anni: nel '70 vinsero Paganelli e Russo sulla Fiat 124 spider. Verini e Macaluso sono passati al comando della Mitropa Cup e non è escluso che partecipino alle ultime due prove (Bavaria e Semperit) per aggiundicarsi anche questo titolo. Nella classifica dell'europeo i neo campioni italiani sono terzi aspiranti al successo, ma la Fiat-rally non ha intenzione d'inseguire il titolo continentale che fu già suo nel '72 (PintoMacaluso. 124 spider 1.61. Nella classifica finale del S. Martino, fra i primi sette figura¬ no quattro Porsche Carrera da almeno 230 Cv, che testimoniano dell'impronta velocistica data dall'organizzatore Stochino ai Rally. Tra di esse comunque è riuscita ad inserirsi la 124 Abarth privata (ma assistita dalla Fiat) di Tacchini-Simoni. Ottima la prestazione dei friulani De Eccher-Salvador con una Carrera gr. 3: sono loro i «leaders» di questo sottocampionato italiano. Positivo infine l'esordio della Alfetta di Trombotto-Zanchetti, preparata direttamente dall'Auto, delta e classificatasi ottava assoluta e prima del turismo preparato. A Sanremo la rivedremo, ancora migliorata. Nel finale, a Passo Manghen, Trombotto ha superato la Tominz (124 Abarth) che si è così piazzata nona. Nel gr. 1 successo di Presotto-Perissinot con l'Opel Ascona E, al limite della classe fino a 1300 ce dell'Alfasud Ti di Ormezzano-Cartotto. 1. c.

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