Una convincente partita del Napoli

Una convincente partita del Napoli Battuti a Fuorigrotta per 3 a 2 gli austriaci del Wacker Una convincente partita del Napoli (Dal nostro inviato speciale) Napoli, 25 agosto. Il Napoli è già in forma. Il risultato non conta, o almeno conta poco, ma le risultanze della prova di questa sera contro il Waker Innsbruck lasciano intravedere una stagione brillante per glt azzurri di Vinicio. Si dirà che una squadra austriaca potrebbe non costituire un valido collaudo, ma il Wacker attualmente è la prima in classifica nel massimo campionato di quel Paese, lo scorso alino finì al secondo posto e dà 5 o 6 uomini alla nazionale di Vienna. Quindi qualcosa devono pur valere questi bianchi di Innsbruck. Il Napoli ha convinto. Per poco meno di un'ora gli azzurri hanno letteralmente dominato il campo. Trascinati da un Rampanti, che ha dimostrato anche di sapere fare gol, la squadra di Vinicio ha sciorinato un bel calcio. Dinamismo, decisione, intraprendenza. Tutti gli uomini in movimento. E la gente a spellarsi le mani per gli applausi, sognando uno scudetto. Senza Clerici e senza Pogllana, l'undici partenopeo ha avuto vita facile con le marcature a maglia larga, praticate dagli ospiti. Bastava un passaggio lungo per creare difficoltà ai oianchì austriaci. 1 quali applicavano un sistema ibrido, con tanto di Ubero (Horvath) con i terzini Bajilic e Krless, pizzicati agli uomini di punta (si fa per dire), ma con tutti gli altri alla rinfusa. Eingeenstiller, ad esempio, ha praticamente dimenticato Rampanti, e proprio Rampanti è stato il suggeritore delle manovre più valide dei napoletani. Forse più di Jullano e di Esposito, almeno alla pari di Orlandini, confermatosi centrocampista essenziale nel gioco della squadra. E' un Napoli che deve ancora lavorare sulla tenuta, ma che ha già creato le premesse per una stagione interessante. La difesa è solida ed ha riserve di valore Mancava questa sera Pogliana, oltre al solito Vavassori — di cui si hanno buone notizie, tanto che dovrebbe riprendere fra un mese al massimo — ma La Palma e Landini hanno sostituito gli assenti con pieno merito, a conferma che il parco giocatori è rabidissimo. Il centrocampo probabilmente sta alla pari con quello delle grandi. Orlandini è mediano di spinta di notevole valore, Juliano ed Esposito lavorano con continuità ed efficacia. A completare il reparto sta il gran correre di Rampanti che conquista ogni giorno di più i favori del pubblico partenopeo. Perché à generoso, attacca e difende, aiuta ed appoggia i compagni. Questa sera ha segnato anche un gol, il primo gol azzurro di questa stagione allo stadio S. Paolo, un gol importante, perche pareggiava la re'e improvvisa degli austriaci, realizzata in apertura di gioco. Sull'attacco sono lecite invee alcune riserve. La prova di stasera conta poco perché in Italia nessuna squadra lascia tanta libertà d'azione come il Wacker di Innsbruck. Assente Clerici, il reparto può perdere peso e grinta. Appare fragile Broglia, Massa non è una vera punta, Rampanti ha troppi impegni per I pretendere da lui anche il gol. Nonostante questo però bisogna convenire che il Napoli piace, che gioca un buon calcio, e che sarà difficile strappare punti a questa squadra quando gioca al S. Paolo, davanti al suo appassionato e pirotecnico pubblico. Si è cominciato in ritardo. All' 21 esatte i giocatori del Wacker erano in campo, ma l'arbitro Panzlno accettava il giochetto dei dirigenti del Napoli (che aspettavano ì ritcrUaiuri) e si presenta ja con un quarto d'ora di ritardo, assieme agli azzurri. Possibile che gli arbitri in Italia non abbiano ancora imparato che la puntualità significa rispetto dei diritti del pubblico che paga? Gli ospiti iniziavano giocando con gran ritmo, cercando la sorpresa, e riuscivano proprio a sor¬ prendere Carmignani al 4' con | una deviazione di Rebele, che mandava in rete un tiro cross di Rinker. Rispondeva subito il Napoli con attacchi massicci. La difesa ospite era in difficoltà, ed all'S' Rampanti, approfittando di una caduta di Horvath, realizzava il pareggio con il portiere in uscita. Il dominio degli azzurri diventava serio. Segnava al 20' Broglia depositando in rete un pallone egregiamente centrato in corsa da Rampanti. Ed al 33' nuovo gol ad opera di Massa, che con un pallonetto ingannava per la terza volta Konzllta. Si svegliava l'attacco ospite, ma Welzel e Mcizer trovavano sulla loro strada un Carmignani superbo. Al 30' usciva Flindt per infortunio. Lo sostituiva Schwalz. Nella ripresa la partita perdeva interesse. I napoletani rallentavano il ritmo. Erano molte le sostituzioni dei giocatori sui due campi, cosi che le squadre perdevano le loro caratteristiche. Vinicio mandava negli spogliatoi quattro uomini nel breve spazio di tre minuti. Il Napoli non aveva più forza di reagire. Gli azzurri frattanto tentavano a ripetizione il trucco del "fuorigioco", ma lo facevano male. Al Si' gli austriaci andavano in gol su errore dei difensori azzurri, fermi in attesa del fischio dell'arbitro per offside, che non c'era. Segnava Oberacher (3 a 2), che pochi minuti prima aveva sostituito Rincher. Passavano tre minuti appena e lo stesso Oberacher falliva il 3 a 3 su identica azione e su nuovo "fuorigioco sbagliato" dai napoletani. E' un esperimento questo che Vinicio deve provare ancora molte volte prima di applicarlo in campionato. Giulio Accatino Napoli: Carmignani; Bruscolotti, La Palma; Burgnich, Landini, Orlandini; Rampanti, Juliano. Massa, Esposito, Braglia. 12 Favaro, 13 Albano, 14 Mascheroni, 15 Qualano, 16 Mastello, 17 Punziano, 18 Stanzlone, 19 Armidoro. Wacker: Konzilia; Baule, Horvath; Eigenstiller, Krless, Rebele; Rinker, Gombasch, WelzelFlindt, Metzer. 12 Kordesch, 13 Schwalz, 14 Oberacher. Arbitro: Panzlno di CatanzaroMarcatori: Rebele (4'); Rampanti (8'); Braglia (20'); Massa (33'); Oberacher (64'). Una convincente partita del Napoli Battuti a Fuorigrotta per 3 a 2 gli austriaci del Wacker Una convincente partita del Napoli (Dal nostro inviato speciale) Napoli, 25 agosto. Il Napoli è già in forma. Il risultato non conta, o almeno conta poco, ma le risultanze della prova di questa sera contro il Waker Innsbruck lasciano intravedere una stagione brillante per glt azzurri di Vinicio. Si dirà che una squadra austriaca potrebbe non costituire un valido collaudo, ma il Wacker attualmente è la prima in classifica nel massimo campionato di quel Paese, lo scorso alino finì al secondo posto e dà 5 o 6 uomini alla nazionale di Vienna. Quindi qualcosa devono pur valere questi bianchi di Innsbruck. Il Napoli ha convinto. Per poco meno di un'ora gli azzurri hanno letteralmente dominato il campo. Trascinati da un Rampanti, che ha dimostrato anche di sapere fare gol, la squadra di Vinicio ha sciorinato un bel calcio. Dinamismo, decisione, intraprendenza. Tutti gli uomini in movimento. E la gente a spellarsi le mani per gli applausi, sognando uno scudetto. Senza Clerici e senza Pogllana, l'undici partenopeo ha avuto vita facile con le marcature a maglia larga, praticate dagli ospiti. Bastava un passaggio lungo per creare difficoltà ai oianchì austriaci. 1 quali applicavano un sistema ibrido, con tanto di Ubero (Horvath) con i terzini Bajilic e Krless, pizzicati agli uomini di punta (si fa per dire), ma con tutti gli altri alla rinfusa. Eingeenstiller, ad esempio, ha praticamente dimenticato Rampanti, e proprio Rampanti è stato il suggeritore delle manovre più valide dei napoletani. Forse più di Jullano e di Esposito, almeno alla pari di Orlandini, confermatosi centrocampista essenziale nel gioco della squadra. E' un Napoli che deve ancora lavorare sulla tenuta, ma che ha già creato le premesse per una stagione interessante. La difesa è solida ed ha riserve di valore Mancava questa sera Pogliana, oltre al solito Vavassori — di cui si hanno buone notizie, tanto che dovrebbe riprendere fra un mese al massimo — ma La Palma e Landini hanno sostituito gli assenti con pieno merito, a conferma che il parco giocatori è rabidissimo. Il centrocampo probabilmente sta alla pari con quello delle grandi. Orlandini è mediano di spinta di notevole valore, Juliano ed Esposito lavorano con continuità ed efficacia. A completare il reparto sta il gran correre di Rampanti che conquista ogni giorno di più i favori del pubblico partenopeo. Perché à generoso, attacca e difende, aiuta ed appoggia i compagni. Questa sera ha segnato anche un gol, il primo gol azzurro di questa stagione allo stadio S. Paolo, un gol importante, perche pareggiava la re'e improvvisa degli austriaci, realizzata in apertura di gioco. Sull'attacco sono lecite invee alcune riserve. La prova di stasera conta poco perché in Italia nessuna squadra lascia tanta libertà d'azione come il Wacker di Innsbruck. Assente Clerici, il reparto può perdere peso e grinta. Appare fragile Broglia, Massa non è una vera punta, Rampanti ha troppi impegni per I pretendere da lui anche il gol. Nonostante questo però bisogna convenire che il Napoli piace, che gioca un buon calcio, e che sarà difficile strappare punti a questa squadra quando gioca al S. Paolo, davanti al suo appassionato e pirotecnico pubblico. Si è cominciato in ritardo. All' 21 esatte i giocatori del Wacker erano in campo, ma l'arbitro Panzlno accettava il giochetto dei dirigenti del Napoli (che aspettavano ì ritcrUaiuri) e si presenta ja con un quarto d'ora di ritardo, assieme agli azzurri. Possibile che gli arbitri in Italia non abbiano ancora imparato che la puntualità significa rispetto dei diritti del pubblico che paga? Gli ospiti iniziavano giocando con gran ritmo, cercando la sorpresa, e riuscivano proprio a sor¬ prendere Carmignani al 4' con | una deviazione di Rebele, che mandava in rete un tiro cross di Rinker. Rispondeva subito il Napoli con attacchi massicci. La difesa ospite era in difficoltà, ed all'S' Rampanti, approfittando di una caduta di Horvath, realizzava il pareggio con il portiere in uscita. Il dominio degli azzurri diventava serio. Segnava al 20' Broglia depositando in rete un pallone egregiamente centrato in corsa da Rampanti. Ed al 33' nuovo gol ad opera di Massa, che con un pallonetto ingannava per la terza volta Konzllta. Si svegliava l'attacco ospite, ma Welzel e Mcizer trovavano sulla loro strada un Carmignani superbo. Al 30' usciva Flindt per infortunio. Lo sostituiva Schwalz. Nella ripresa la partita perdeva interesse. I napoletani rallentavano il ritmo. Erano molte le sostituzioni dei giocatori sui due campi, cosi che le squadre perdevano le loro caratteristiche. Vinicio mandava negli spogliatoi quattro uomini nel breve spazio di tre minuti. Il Napoli non aveva più forza di reagire. Gli azzurri frattanto tentavano a ripetizione il trucco del "fuorigioco", ma lo facevano male. Al Si' gli austriaci andavano in gol su errore dei difensori azzurri, fermi in attesa del fischio dell'arbitro per offside, che non c'era. Segnava Oberacher (3 a 2), che pochi minuti prima aveva sostituito Rincher. Passavano tre minuti appena e lo stesso Oberacher falliva il 3 a 3 su identica azione e su nuovo "fuorigioco sbagliato" dai napoletani. E' un esperimento questo che Vinicio deve provare ancora molte volte prima di applicarlo in campionato. Giulio Accatino Napoli: Carmignani; Bruscolotti, La Palma; Burgnich, Landini, Orlandini; Rampanti, Juliano. Massa, Esposito, Braglia. 12 Favaro, 13 Albano, 14 Mascheroni, 15 Qualano, 16 Mastello, 17 Punziano, 18 Stanzlone, 19 Armidoro. Wacker: Konzilia; Baule, Horvath; Eigenstiller, Krless, Rebele; Rinker, Gombasch, WelzelFlindt, Metzer. 12 Kordesch, 13 Schwalz, 14 Oberacher. Arbitro: Panzlno di CatanzaroMarcatori: Rebele (4'); Rampanti (8'); Braglia (20'); Massa (33'); Oberacher (64').

Luoghi citati: Innsbruck, Italia, Massa, Napoli, Vienna