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Chinaglia giura di fare il buono "ai fischi risponderò con i gol,,Il centravanti della Lazio vuole essere perdonato Chinaglia giura di fare il buono "ai fischi risponderò con i gol,, "Se il pubblico mi becca, devo correre ed impegnarmi ancora di più" - Teme Torino, Milan e Juventus per la conquista dello scudetto (Dal nostro inviato speciale) Livorno, 18 agosto. Sabato sera dopo la vittoriosa amichevole con il Livorno, i campioni d'Itali", sono apparsi finalmente sereni e disposti al dialogo. Chinaglia e Wilson in particolare stringevano calorosamente la mano anche ai giornalisti del Nord contro i quali nei giorni scorsi avevano combattuto una speciale crociata ritenendosi vittime di chi sa quali congiure. Niente schiaffi o insulti, ma una discussione fra amici. Con «Long John » ci siamo intrattenuti a lungo negli spogliatoi. Vestito con scarpe in tela, Jean logori e larghi, maglietta che non troverebbe un acquirente neppure al mercatino di Livorno, Chinaglia sperava di incontrare il presidente Lenzini per commuoverlo, così « confezionato », ed ottenere i cento milioni di reingagglo che ha chiesto. Al primo rifiuto di Lenzini, qualche giorno fa, il centravanti non ha risposto abbandonando il ritiro, ma impegnandosi al massimo sul campo di Livorno, per 90 minuti. A cinque minuti dalla fine della partita con gli « amaranto », correre ancora verso la propria area per ricevere il pallone e ripartire all'attacco. L'hanno fischiato dal primo minuto e ogni volta che entrava in possesso della palla, ma sabato non ha reagito con gesti isterici o scavalcando la rete di recinzione del campo per picchiare qualche spettatore. E' stato zitto ed ha segnato un gol facendo segnare a Badiani il secondo. Proprio di Badiani, l'unico acquisto sul mercato estivo, Long John era entusiasta. « L'uomo che ci voleva per noi — diceva negli spogliatoi — un acquisto molto indovinato. Corre e si smarca, così è facile trovarlo per il passaggio. Sempre presente nella zona dove c'è la palla. Noi abbiamo bisogno di questi uomini. Chi corre vince ». « Lei, almeno per quanto si è visto nella prima seria amichevole, sembra intenzionato a correre di più rispetto all'anno scorso. Forse la lezione dei mondiali le è rimasta impressa ». « Ora bisogna correre per lar (iato, senza pensare a Monaco. Ha visto però che siamo a buon punto nella preparazione? Qualcosa di notevole sul piano del gioco si è >'isto. D'altronde si tratta soltanto di ripetere I soliti schemi, quelli che svolgiamo da 2 anni ». « Non le danno fastidio tanti fischi, come una persecuzione premeditata? ». » No. Le dirò anzi che a Livorno mi hanno trattato bene. Si sono placati dopo quel mio calcio di punizione che ha sfiorato il gol. Ai fischi bisogna rispondere da persone serie. Impegnandosi, correndo, segnando. Il pubblico non può rimanere insensibile, non può continuare a fischiare ». « Cambierà qualcosa nel prossimo campionato per voi? ». • Solita storia. Non ci aspettiamo la guerra soltanto perché siamo campioni d'Italia. La guerra ce l'hanno già (atta l'anno scorso ed abbiamo vinto lo scudetto. Ora siamo la squadra da battere: « C'è una maggiore concorren¬ za, pero, da parte di tutti ». « Il mister, Maestrelli, teme molto il Torino, lo al Torino aggiungo il Milan anche se per Giagnoni non sarà facile trovare subito la chiave giusta di una squadra rimessa a nuovo. E poi la Juventus, anche se può avere qualche problema da risolvere. La Juventus gioca sempre in casa, in qualsiasi parte d'Italia. E' un vantaggio che noi non abbiamo e alla lunga conta ». « Quanti gol ha preventivato per Chinaglia? » « // più possibile, lo devo concretizzare in rete tutte le nostre manovre. Più segno, più facciamo punti e mi diverto soltanto se vinco. Quindi non stabilisco un traguardo ma garantisco un Impegno ». Maestrelli non si sbilancia ma pare soddisfatto per il lavoro sin qui svolto. A chi gli chiede perché ha dimenticato di inserire la Juventus in un suo recente pronostico sullo scudetto risponde: « Perché è scontato che la Juventus ci renderà la vita difficile, lo volevo soltanto completare il quadro delle pretendenti al nostro 1 titolo ». Domani la Lazio gioca a Modena, poi si sposta sull'Adriatico, a Riccione. I campioni d'Italia hanno iniziato il ritiro dopo gli aitri, ma dopo gli altri lo concludono anche. Sono già apparsi in buona salute e l'inserimento di Badiani offre a Maestrelli una valida alternativa per il suo attacco. Chinaglia che nel prossimo campionato sarà il calciatore meglio pagato d'Italia, (i cento milioni sono netti, esenti da tasse) alla media di otto milioni al mese che equivalgono a due milioni per domenica, quindi per partita, sinora ha insultato i giornalisti, ha schiaffeggiato uno spettatore a Pievepelago ma si è anche allenato molto seriamente. Continuerà a fare sul serio, l'ha giurato. Nelle prime due amichevoli, intanto, ha già segnato tre gol. Franco Costa Chinaglia giura di fare il buono "ai fischi risponderò con i gol,,Il centravanti della Lazio vuole essere perdonato Chinaglia giura di fare il buono "ai fischi risponderò con i gol,, "Se il pubblico mi becca, devo correre ed impegnarmi ancora di più" - Teme Torino, Milan e Juventus per la conquista dello scudetto (Dal nostro inviato speciale) Livorno, 18 agosto. Sabato sera dopo la vittoriosa amichevole con il Livorno, i campioni d'Itali", sono apparsi finalmente sereni e disposti al dialogo. Chinaglia e Wilson in particolare stringevano calorosamente la mano anche ai giornalisti del Nord contro i quali nei giorni scorsi avevano combattuto una speciale crociata ritenendosi vittime di chi sa quali congiure. Niente schiaffi o insulti, ma una discussione fra amici. Con «Long John » ci siamo intrattenuti a lungo negli spogliatoi. Vestito con scarpe in tela, Jean logori e larghi, maglietta che non troverebbe un acquirente neppure al mercatino di Livorno, Chinaglia sperava di incontrare il presidente Lenzini per commuoverlo, così « confezionato », ed ottenere i cento milioni di reingagglo che ha chiesto. Al primo rifiuto di Lenzini, qualche giorno fa, il centravanti non ha risposto abbandonando il ritiro, ma impegnandosi al massimo sul campo di Livorno, per 90 minuti. A cinque minuti dalla fine della partita con gli « amaranto », correre ancora verso la propria area per ricevere il pallone e ripartire all'attacco. L'hanno fischiato dal primo minuto e ogni volta che entrava in possesso della palla, ma sabato non ha reagito con gesti isterici o scavalcando la rete di recinzione del campo per picchiare qualche spettatore. E' stato zitto ed ha segnato un gol facendo segnare a Badiani il secondo. Proprio di Badiani, l'unico acquisto sul mercato estivo, Long John era entusiasta. « L'uomo che ci voleva per noi — diceva negli spogliatoi — un acquisto molto indovinato. Corre e si smarca, così è facile trovarlo per il passaggio. Sempre presente nella zona dove c'è la palla. Noi abbiamo bisogno di questi uomini. Chi corre vince ». « Lei, almeno per quanto si è visto nella prima seria amichevole, sembra intenzionato a correre di più rispetto all'anno scorso. Forse la lezione dei mondiali le è rimasta impressa ». « Ora bisogna correre per lar (iato, senza pensare a Monaco. Ha visto però che siamo a buon punto nella preparazione? Qualcosa di notevole sul piano del gioco si è >'isto. D'altronde si tratta soltanto di ripetere I soliti schemi, quelli che svolgiamo da 2 anni ». « Non le danno fastidio tanti fischi, come una persecuzione premeditata? ». » No. Le dirò anzi che a Livorno mi hanno trattato bene. Si sono placati dopo quel mio calcio di punizione che ha sfiorato il gol. Ai fischi bisogna rispondere da persone serie. Impegnandosi, correndo, segnando. Il pubblico non può rimanere insensibile, non può continuare a fischiare ». « Cambierà qualcosa nel prossimo campionato per voi? ». • Solita storia. Non ci aspettiamo la guerra soltanto perché siamo campioni d'Italia. La guerra ce l'hanno già (atta l'anno scorso ed abbiamo vinto lo scudetto. Ora siamo la squadra da battere: « C'è una maggiore concorren¬ za, pero, da parte di tutti ». « Il mister, Maestrelli, teme molto il Torino, lo al Torino aggiungo il Milan anche se per Giagnoni non sarà facile trovare subito la chiave giusta di una squadra rimessa a nuovo. E poi la Juventus, anche se può avere qualche problema da risolvere. La Juventus gioca sempre in casa, in qualsiasi parte d'Italia. E' un vantaggio che noi non abbiamo e alla lunga conta ». « Quanti gol ha preventivato per Chinaglia? » « // più possibile, lo devo concretizzare in rete tutte le nostre manovre. Più segno, più facciamo punti e mi diverto soltanto se vinco. Quindi non stabilisco un traguardo ma garantisco un Impegno ». Maestrelli non si sbilancia ma pare soddisfatto per il lavoro sin qui svolto. A chi gli chiede perché ha dimenticato di inserire la Juventus in un suo recente pronostico sullo scudetto risponde: « Perché è scontato che la Juventus ci renderà la vita difficile, lo volevo soltanto completare il quadro delle pretendenti al nostro 1 titolo ». Domani la Lazio gioca a Modena, poi si sposta sull'Adriatico, a Riccione. I campioni d'Italia hanno iniziato il ritiro dopo gli aitri, ma dopo gli altri lo concludono anche. Sono già apparsi in buona salute e l'inserimento di Badiani offre a Maestrelli una valida alternativa per il suo attacco. Chinaglia che nel prossimo campionato sarà il calciatore meglio pagato d'Italia, (i cento milioni sono netti, esenti da tasse) alla media di otto milioni al mese che equivalgono a due milioni per domenica, quindi per partita, sinora ha insultato i giornalisti, ha schiaffeggiato uno spettatore a Pievepelago ma si è anche allenato molto seriamente. Continuerà a fare sul serio, l'ha giurato. Nelle prime due amichevoli, intanto, ha già segnato tre gol. Franco Costa