Facchettl come libero una prova convincente

Facchettl come libero una prova convincente Facchettl come libero una prova convincente L'Inter vittoriosa per 3-1-1 nerazzurri in svantaggio pareggiano con Sandro Mazzola - Nella ripresa gol di Moro e del giovane Cesati (Dal nostro inviato speciale) Massa, 18 agosto. Nulla per ora sembra mutato nell'Inter di Suarez. C'è il solito Boninsegna che protesta perché non gli servono palloni; il Mazzola che conosciamo: preciso nello smistare le palle, decisivo quando è il momento (anche stasera c'è voluto uno suo «slalom» vincente per pareggiare nel primo tempo i conti con la Massese); il Bertini arruffone e tanta buona volontà da parte dei giovani, in particolare Bini, dal fisico massiccio ma dal passo sciolto. Il tutto però all'insegna dell'ordinaria amministrazione anche perché in fin dei conti è la prima amichevole della stagione, senza considerare poi che la Massese fra le squadre semiprofesslonistiche viste sinora ci è sembrata la migliore, tanto che ha bloccato recentemente la Fiorentina sullo 0-0 (l'Inter ha prelevato dal bianconeri Cerili! ma forse avrebbe fatto bene ad interessarsi di qualcun altro). Schieratasi con Facchetti libero, Bini e Fedele terzini d'ala, Catellani stopper. Mazzola alle spalle della linea del centrocampo formato da Bertini, Scala e Cerilli con Muraro e Boninsegna punte, l'Inter ha dimostrato soltanto di aver un buon passo: il suo movimento in ogni settore è stato continuo ma poco efficace contro una avversaria che nel primo tempo l'aspettava tranquillamente per ribattere con maggiore precisione, sfruttando in fase di conclusione la maggiore elevazione dei suoi uomini, il che può anche stupire considerata la statura dei difensori nerazzurri. Tutto sommato i giovani sono quelli che hanno meno convinto soprattutto Cerilli (costato circa 200 milioni più l'incasso di questa sera) che non è certo il toccasana sperato da Fraizzoli al momento dell'acquisto. Ben altro passo hanno mostrato nella ripresa tre dei potenziali titolari, Moro (gran gol), Oriali e Giubertoni, per cui tirando le somme di questa amichevole ne deriva che l'Inter tornerà per riavere prima o poi la vecchia inquadratura sempre che Suarez non voglia andare ad ogni costo controcorrente ovviamente a suo rischio e pericolo. Facchetti libero è stato inesauribile ma merita di essere visto maggiormente impegnato: è indubbio comunque che in questo ruolo si trova a suo agio così come Mazzola nelle funzioni di regista, anche se il capitano necessita di un maggior appoggio da parte di Bertini e se dovrà stare un pochino più avanti rispetto all'attuale posizione per potersi meglio avvicinare alla zona gol. Mercoledì a Carpi nuovo provino dei nerazzurri. Dopo aver sfiorato ripetutamente il gol, la Massese riesce a segnare per prima con il terzino Buttini che di testa devia In rete un calcio d'angolo. Il pareggio al 39' ad opera di Mazzola che, ricevuta la fera da Cerilli, finge di scambiare con Scala e invece avanza e conclude da fuori area con un gran destro. Nella ripresa restano in campo per l'Inter soltanto Vieri e Facchetti, mentre la Massese comincia a denunciare un po' di stanchezza. Al quarto d'ora azione Mariani-Niccoli e conclusione al volo di Moro, con gol all'in crocio dei pali. Ora l'Inter ha via libera e triplica il punteggio al 71', dopo uno scambio Moro-Oriali e passaggio a Cesati che conclude Irresistibilmente. Nel finale c'è anche una traversa colpita da Facchetti che fa tremare a lungo la porta. g. ganci. Inter: Vieri; Bini (dal 46' Gui da), Fedele (Scala); Bertini (Oriali), Catellani (Giubertoni), Facchet ti: Muraro (Giavardi), Mazzola (Moro), Boninsegna (Cesati), Scala (Niccoli), Cerilli (Mariani). Massese: Grassi; Zanella, Buttini; Vitali, Raschi, Podestà; Vivazzani. Neri, Mutti, Borzoni Bongiorni. Arbitro: Chiapponi di Livorno. Reti: 16' Buttini; 39' Mazzola 61' Moro; 71' Cesati. > r im < Una prova molto positiva per Facchetti « libero '» Facchettl come libero una prova convincente Facchettl come libero una prova convincente L'Inter vittoriosa per 3-1-1 nerazzurri in svantaggio pareggiano con Sandro Mazzola - Nella ripresa gol di Moro e del giovane Cesati (Dal nostro inviato speciale) Massa, 18 agosto. Nulla per ora sembra mutato nell'Inter di Suarez. C'è il solito Boninsegna che protesta perché non gli servono palloni; il Mazzola che conosciamo: preciso nello smistare le palle, decisivo quando è il momento (anche stasera c'è voluto uno suo «slalom» vincente per pareggiare nel primo tempo i conti con la Massese); il Bertini arruffone e tanta buona volontà da parte dei giovani, in particolare Bini, dal fisico massiccio ma dal passo sciolto. Il tutto però all'insegna dell'ordinaria amministrazione anche perché in fin dei conti è la prima amichevole della stagione, senza considerare poi che la Massese fra le squadre semiprofesslonistiche viste sinora ci è sembrata la migliore, tanto che ha bloccato recentemente la Fiorentina sullo 0-0 (l'Inter ha prelevato dal bianconeri Cerili! ma forse avrebbe fatto bene ad interessarsi di qualcun altro). Schieratasi con Facchetti libero, Bini e Fedele terzini d'ala, Catellani stopper. Mazzola alle spalle della linea del centrocampo formato da Bertini, Scala e Cerilli con Muraro e Boninsegna punte, l'Inter ha dimostrato soltanto di aver un buon passo: il suo movimento in ogni settore è stato continuo ma poco efficace contro una avversaria che nel primo tempo l'aspettava tranquillamente per ribattere con maggiore precisione, sfruttando in fase di conclusione la maggiore elevazione dei suoi uomini, il che può anche stupire considerata la statura dei difensori nerazzurri. Tutto sommato i giovani sono quelli che hanno meno convinto soprattutto Cerilli (costato circa 200 milioni più l'incasso di questa sera) che non è certo il toccasana sperato da Fraizzoli al momento dell'acquisto. Ben altro passo hanno mostrato nella ripresa tre dei potenziali titolari, Moro (gran gol), Oriali e Giubertoni, per cui tirando le somme di questa amichevole ne deriva che l'Inter tornerà per riavere prima o poi la vecchia inquadratura sempre che Suarez non voglia andare ad ogni costo controcorrente ovviamente a suo rischio e pericolo. Facchetti libero è stato inesauribile ma merita di essere visto maggiormente impegnato: è indubbio comunque che in questo ruolo si trova a suo agio così come Mazzola nelle funzioni di regista, anche se il capitano necessita di un maggior appoggio da parte di Bertini e se dovrà stare un pochino più avanti rispetto all'attuale posizione per potersi meglio avvicinare alla zona gol. Mercoledì a Carpi nuovo provino dei nerazzurri. Dopo aver sfiorato ripetutamente il gol, la Massese riesce a segnare per prima con il terzino Buttini che di testa devia In rete un calcio d'angolo. Il pareggio al 39' ad opera di Mazzola che, ricevuta la fera da Cerilli, finge di scambiare con Scala e invece avanza e conclude da fuori area con un gran destro. Nella ripresa restano in campo per l'Inter soltanto Vieri e Facchetti, mentre la Massese comincia a denunciare un po' di stanchezza. Al quarto d'ora azione Mariani-Niccoli e conclusione al volo di Moro, con gol all'in crocio dei pali. Ora l'Inter ha via libera e triplica il punteggio al 71', dopo uno scambio Moro-Oriali e passaggio a Cesati che conclude Irresistibilmente. Nel finale c'è anche una traversa colpita da Facchetti che fa tremare a lungo la porta. g. ganci. Inter: Vieri; Bini (dal 46' Gui da), Fedele (Scala); Bertini (Oriali), Catellani (Giubertoni), Facchet ti: Muraro (Giavardi), Mazzola (Moro), Boninsegna (Cesati), Scala (Niccoli), Cerilli (Mariani). Massese: Grassi; Zanella, Buttini; Vitali, Raschi, Podestà; Vivazzani. Neri, Mutti, Borzoni Bongiorni. Arbitro: Chiapponi di Livorno. Reti: 16' Buttini; 39' Mazzola 61' Moro; 71' Cesati. > r im < Una prova molto positiva per Facchetti « libero '»

Luoghi citati: Carpi, Livorno, Massa