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Nubifragio interrompe la troppo lunga siccità Nubifragio interrompe la troppo lunga siccità Nella giornata torrida erano scoppiati numerosi incendi - A sera è caduta la pioggia, provvidenziale soprattutto per i vigneti Dopo una giornata di caldo opprimente a tarda sera (le prime avvisaglie si erano avute il pomerìggio, sulle montagne) nel Torinese si è scatenato il temporale. Tuoni e fulmini, acqua torrentìzia in molte zone, altre invece non sono state toccate dalla pioggia. Oltre ai cittadini, rallegrati da una frescura insperata al loro rientro, i contadini Kanno accolto con sollievo la pioggia. Prima della pioggia, una quindicina di squadre dei vigili del fuoco sono dovute intervenire su numerosi incendi scoppiati un po' dappertutto. Sono bruciati i boschi sulla collina di Torino, sulla panoramica di vetta e sulla vecchia strada del Pino. In fiamme la Serra di Ivrea: dal capoluogo canavesano si sono viste per tutta la giornata le colonne di fumo. Anche in questo caso, c'è chi parla di incendi dolosi: la Serra, si dice, è un obiettivo ghiotto per le numerose società immobiliari che da anni chiedono di lottizzarla. Comunque sia, il danno è ingente, ai vigili del fuoco di Torino hanno dovuto aggiungersi squadre provenienti da tutto l'Alto Piemonte. Bruciata anche una cascina sopra Verolengo, in fiamme i boschi del Colle Braida, di Bollengo e Pavone Canavese. Nubifragio interrompe la troppo lunga siccità Nubifragio interrompe la troppo lunga siccità Nella giornata torrida erano scoppiati numerosi incendi - A sera è caduta la pioggia, provvidenziale soprattutto per i vigneti Dopo una giornata di caldo opprimente a tarda sera (le prime avvisaglie si erano avute il pomerìggio, sulle montagne) nel Torinese si è scatenato il temporale. Tuoni e fulmini, acqua torrentìzia in molte zone, altre invece non sono state toccate dalla pioggia. Oltre ai cittadini, rallegrati da una frescura insperata al loro rientro, i contadini Kanno accolto con sollievo la pioggia. Prima della pioggia, una quindicina di squadre dei vigili del fuoco sono dovute intervenire su numerosi incendi scoppiati un po' dappertutto. Sono bruciati i boschi sulla collina di Torino, sulla panoramica di vetta e sulla vecchia strada del Pino. In fiamme la Serra di Ivrea: dal capoluogo canavesano si sono viste per tutta la giornata le colonne di fumo. Anche in questo caso, c'è chi parla di incendi dolosi: la Serra, si dice, è un obiettivo ghiotto per le numerose società immobiliari che da anni chiedono di lottizzarla. Comunque sia, il danno è ingente, ai vigili del fuoco di Torino hanno dovuto aggiungersi squadre provenienti da tutto l'Alto Piemonte. Bruciata anche una cascina sopra Verolengo, in fiamme i boschi del Colle Braida, di Bollengo e Pavone Canavese.