Un "vecchietto,, da western

Un "vecchietto,, da western Udovicich vuole arrivare a 500 partite Un "vecchietto,, da western Gioca ininterrottamente da diciotto anni nelle file del Novara e non teme la concorrenza dei più giovani - Cosa dice di se stesso Gozzano, 11 agosto. E' un personaggio da film, a metà Ira gli eroi di Salgari e quelli del cinema western di John Ford. Dei primi ha i baffi prepo- I tenti e il lungo viso scavato, degli altri gli acquosi occhi azzurri i e l'andatura dinoccolata. Giovan- j ni Udovicich, fiumano, 34 anni, i 7 metro e 75 di altezza per 77 chilogrammi di peso, è da diclot-1 to stagioni lo stopper del Novara, j PIÙ due anni come riserva. Forse è un record. « Nella mia carriera | — dice con simpatica autoironia — ne lin viste di tutti i colori. Ho giocato con tanta di quella gente che non riesco nemmeno più a ricordarne i nomi e il i viso. Si figuri che quando ho ini- ' ziato ci si schierava senza il "li bero" ». E' schivo, modesto, di poche parole, e su queste doti ha co- I struito la sua carriera. Non ha mai caldeggiato un trasferimento e pensare che le occasioni non sono mancate. « Ricordo che tanto tempo fa fui richiesto dalla Roma, dall'Atalanta — racconta — ma ho sempre preferito rimanere j in maglia azzurra. Il cambiare società poteva rappresentare un rischio. Una stagione andata male e, chissà, potevo "chiudere" in una squadretta. Invece sono a Novara da un'eternità ». Ora, dopo tanti anni, dopo tanti volti dimenticati Udovicich ha un illustre predecessore da emulare. « Baira, che come me vestì la maglia del Novara, giocò quattrocentonovantasette incontri tra gli azzurri, lo ho perso il conto, ma credo di essere arrivato a quattrocentosessanta partite. I giovani insidiano il mio posto. Ogni I anno diventa sempre più difficile, ma io non ho paura. Fin quando le gambe mi reggono a ritirarmi non ci penso nemmeno. Voglio, come minimo, raggiungere quota cinquecento ». Udovicich ha un catena di ricordi. « Avevo venticinque anni e già assomigliavo ad un vecchietto. Ogni volta che il Novara giocava in trasferta il pubblico mi prendeva di mira. Un comportamento che allora mi infastidiva e che adesso invita a sorridere ». // difensore azzurro ha un uni| co rimpianto: non aver mai potuto giocare in serie A. Quando lascerà il calcio non avrà problemi. Il Novara gli ha già promesso un impiego, ma lui per ora non vuol pensare a lunghe giornate trascorse dietro ad una scrivania d'un ufficio. Esprime un desiderio: « Vorrei arrivare con il Novara alla promozione. So di essere un giocatore con dei limiti tecnici ben precisi, ma ai giovani posso insegnare molte cose». - m j Udovicich vuole battere il record di presenze di Baira Un "vecchietto,, da western Udovicich vuole arrivare a 500 partite Un "vecchietto,, da western Gioca ininterrottamente da diciotto anni nelle file del Novara e non teme la concorrenza dei più giovani - Cosa dice di se stesso Gozzano, 11 agosto. E' un personaggio da film, a metà Ira gli eroi di Salgari e quelli del cinema western di John Ford. Dei primi ha i baffi prepo- I tenti e il lungo viso scavato, degli altri gli acquosi occhi azzurri i e l'andatura dinoccolata. Giovan- j ni Udovicich, fiumano, 34 anni, i 7 metro e 75 di altezza per 77 chilogrammi di peso, è da diclot-1 to stagioni lo stopper del Novara, j PIÙ due anni come riserva. Forse è un record. « Nella mia carriera | — dice con simpatica autoironia — ne lin viste di tutti i colori. Ho giocato con tanta di quella gente che non riesco nemmeno più a ricordarne i nomi e il i viso. Si figuri che quando ho ini- ' ziato ci si schierava senza il "li bero" ». E' schivo, modesto, di poche parole, e su queste doti ha co- I struito la sua carriera. Non ha mai caldeggiato un trasferimento e pensare che le occasioni non sono mancate. « Ricordo che tanto tempo fa fui richiesto dalla Roma, dall'Atalanta — racconta — ma ho sempre preferito rimanere j in maglia azzurra. Il cambiare società poteva rappresentare un rischio. Una stagione andata male e, chissà, potevo "chiudere" in una squadretta. Invece sono a Novara da un'eternità ». Ora, dopo tanti anni, dopo tanti volti dimenticati Udovicich ha un illustre predecessore da emulare. « Baira, che come me vestì la maglia del Novara, giocò quattrocentonovantasette incontri tra gli azzurri, lo ho perso il conto, ma credo di essere arrivato a quattrocentosessanta partite. I giovani insidiano il mio posto. Ogni I anno diventa sempre più difficile, ma io non ho paura. Fin quando le gambe mi reggono a ritirarmi non ci penso nemmeno. Voglio, come minimo, raggiungere quota cinquecento ». Udovicich ha un catena di ricordi. « Avevo venticinque anni e già assomigliavo ad un vecchietto. Ogni volta che il Novara giocava in trasferta il pubblico mi prendeva di mira. Un comportamento che allora mi infastidiva e che adesso invita a sorridere ». // difensore azzurro ha un uni| co rimpianto: non aver mai potuto giocare in serie A. Quando lascerà il calcio non avrà problemi. Il Novara gli ha già promesso un impiego, ma lui per ora non vuol pensare a lunghe giornate trascorse dietro ad una scrivania d'un ufficio. Esprime un desiderio: « Vorrei arrivare con il Novara alla promozione. So di essere un giocatore con dei limiti tecnici ben precisi, ma ai giovani posso insegnare molte cose». - m j Udovicich vuole battere il record di presenze di Baira

Persone citate: Baira, John Ford, Salgari, Udovicich

Luoghi citati: Novara