Morini e Prati preoccupano

Morini e Prati preoccupano Ingaggi e menischi, Roma nel caos a Brunico Morini e Prati preoccupano Il mediano chiede il doppio del 1973-74 - Anzalone non cede (Nostro servizio particolare) Brunico, 11 agosto. Di Bartolomei, lo sfortunato giocatore infortunatosi venerdì nel corso del mini-torneo, è sulla via del ritorno per Roma: nel prossimi giorni sarà operato al menisco del ginocchio destro dal prof. Perugia, direttore della cllnica universitaria della capitale. Se la situazione sul fronteinfortuni è preoccupante (sono già due i giocatori della Roma costretti a lasciare il ritiro di Brunico per gravi incidenti di gioco), la battaglia dei reingaggi è addirittura drammatica. Su tutti spicca il caso-Morinl. Finalmente s'è scoperta tutta la verità: dunque, non è vero che il giocatore abbia chiesto il cinquanta per cento in più rispetto alla cifra percepita lo scorso anno, bensì il doppio della stessa. La sparata è stata definita dai responsabili semplicemente "pazzesca". Ma che cosa avrebbe spinto Morini — ci si domanda — a perseguire con tanto accanimento l'inevitabile rifiuto della società? A questo punto la risposta non può essere che una: il giocatore vuole assolutamente rompere con la Roma e trovare una nuova sistemazione alla riapertura delle liste. Su questo non ci sono più dubbi. Resta Ja vedere con chi e come. Questa mattina il general manager della società, Mupo, ha parlato con 11 presidente Anzalone. Raggiunto al telefono, il massimo dirigente della Roma ha fatto sapere che non intende mollare di una lira. « La nostra posizione — ha detto — la conoscete oimai da giugno. Chi non l'accetta può andarsene anche subito ». Mupo non ha perso tempo. Rinfrancato da questo nuovo ultimativo mandato, ha fatto sapere che intende rientrare a Roma domani. Questa sera stessa gli ultimi dissidenti saranno invitati a sottoscrivere il contratto; in caso contrario gli interessati dovranno firmare le loro richieste e le proposte della società. Tutta la documentazione finirà a stretto giro di posta nelle mani della Lega. Allo stato attuale delle cose è difficile avanzare previsioni: non si escludono comunque, soprattutto per Prati e Morini, decisioni anche drastiche. « La loro presenza qui a Brunico — si fa notare — è del tutto inutile e rappresenta solo una spesa ». Oggi, frattanto, Liedholm ha fatto disputare da prima parlila a ranghi completi. Da una parte: Ginulfl, Negrisolo, Rocca; Morini, Santarini, Battistoni; Curdo, De Sisti, Prati, Cordova, Spadoni. Dall'altra: Paolo Conti, Cavalieri, Sandreani; Alimenti, Liguori, Salvatori; Luconi, Sella, Penzo, Bacci, Bruno Conti. Da domani la preparazione riprenderà secondo il consueto programma: atletica al mattino, esercizi con il pallone e breve partita al pomeriggio. La Roma lascerà 11 ritiro di Brunico mercoledì sera. Giovedì all'Appiani, prima amichevole ufficiale con il Padova. Franco Mognon Roma A, Roma B: 11-2. Roma A: Ginulfl, Negrisolo, Rocca; Cordova, Santarini, Batistoni; Curcio, De Sisti, Prati, Morini (Ferrarlo); Spadoni. Roma B: Quintini (Meola), Cavalieri, Sandreani; Alimenti, Liguori, Salvador!; Sella, Bacci, Penzo, Bruno Conti (Gori), Luconi. Reti di Prati (3), Curcio (3), Rocca (2), Morini (2), Cordova, Penzo e Gori. Morini e Prati preoccupano Ingaggi e menischi, Roma nel caos a Brunico Morini e Prati preoccupano Il mediano chiede il doppio del 1973-74 - Anzalone non cede (Nostro servizio particolare) Brunico, 11 agosto. Di Bartolomei, lo sfortunato giocatore infortunatosi venerdì nel corso del mini-torneo, è sulla via del ritorno per Roma: nel prossimi giorni sarà operato al menisco del ginocchio destro dal prof. Perugia, direttore della cllnica universitaria della capitale. Se la situazione sul fronteinfortuni è preoccupante (sono già due i giocatori della Roma costretti a lasciare il ritiro di Brunico per gravi incidenti di gioco), la battaglia dei reingaggi è addirittura drammatica. Su tutti spicca il caso-Morinl. Finalmente s'è scoperta tutta la verità: dunque, non è vero che il giocatore abbia chiesto il cinquanta per cento in più rispetto alla cifra percepita lo scorso anno, bensì il doppio della stessa. La sparata è stata definita dai responsabili semplicemente "pazzesca". Ma che cosa avrebbe spinto Morini — ci si domanda — a perseguire con tanto accanimento l'inevitabile rifiuto della società? A questo punto la risposta non può essere che una: il giocatore vuole assolutamente rompere con la Roma e trovare una nuova sistemazione alla riapertura delle liste. Su questo non ci sono più dubbi. Resta Ja vedere con chi e come. Questa mattina il general manager della società, Mupo, ha parlato con 11 presidente Anzalone. Raggiunto al telefono, il massimo dirigente della Roma ha fatto sapere che non intende mollare di una lira. « La nostra posizione — ha detto — la conoscete oimai da giugno. Chi non l'accetta può andarsene anche subito ». Mupo non ha perso tempo. Rinfrancato da questo nuovo ultimativo mandato, ha fatto sapere che intende rientrare a Roma domani. Questa sera stessa gli ultimi dissidenti saranno invitati a sottoscrivere il contratto; in caso contrario gli interessati dovranno firmare le loro richieste e le proposte della società. Tutta la documentazione finirà a stretto giro di posta nelle mani della Lega. Allo stato attuale delle cose è difficile avanzare previsioni: non si escludono comunque, soprattutto per Prati e Morini, decisioni anche drastiche. « La loro presenza qui a Brunico — si fa notare — è del tutto inutile e rappresenta solo una spesa ». Oggi, frattanto, Liedholm ha fatto disputare da prima parlila a ranghi completi. Da una parte: Ginulfl, Negrisolo, Rocca; Morini, Santarini, Battistoni; Curdo, De Sisti, Prati, Cordova, Spadoni. Dall'altra: Paolo Conti, Cavalieri, Sandreani; Alimenti, Liguori, Salvatori; Luconi, Sella, Penzo, Bacci, Bruno Conti. Da domani la preparazione riprenderà secondo il consueto programma: atletica al mattino, esercizi con il pallone e breve partita al pomeriggio. La Roma lascerà 11 ritiro di Brunico mercoledì sera. Giovedì all'Appiani, prima amichevole ufficiale con il Padova. Franco Mognon Roma A, Roma B: 11-2. Roma A: Ginulfl, Negrisolo, Rocca; Cordova, Santarini, Batistoni; Curcio, De Sisti, Prati, Morini (Ferrarlo); Spadoni. Roma B: Quintini (Meola), Cavalieri, Sandreani; Alimenti, Liguori, Salvador!; Sella, Bacci, Penzo, Bruno Conti (Gori), Luconi. Reti di Prati (3), Curcio (3), Rocca (2), Morini (2), Cordova, Penzo e Gori.