Motoscafo rovesciato dal vento nel lago di Idro: 4 gli annegati

Motoscafo rovesciato dal vento nel lago di Idro: 4 gli annegati Nel Bresciano durante un temporale Motoscafo rovesciato dal vento nel lago di Idro: 4 gli annegati A bordo vi erano sei persone, tutti parenti - Si sono salvati soltanto il pilota e il figlio - Morti i genitori, un cognato e una nipote - Finiti in acqua si erano aggrappati allo scafo, ma un'onda li ha travolti (Dal nostro corrispondente) Brescia, 11 agosto. Quattro persone sono annegate oggi nel lago d'Idro, dopo che il motoscafo sul quale si trovavano si è rovesciato per una raffica di vento; due altre persone si sono salvate. Il tragico naufragio è avvenuto nel pomeriggio, mentre sul lago stava per scatenarsi un violento temporale. Nonostante le avvisaglie della bufera, un motoscafo, acquistato dieci giorni fa, prendeva il largo da un campeggio. A bordo, assieme al proprietario, che era alla guida, Guglielmo Delia, di 34 anni, da Sesto San Giovanni, rappresentante, erano i suoi genitori Salvatore, di 62 anni, e Giovanna Belluardo, di 53, il figlio Salvatore, di 11 anni, il marito di una sorella del proprietario del natante, Antonio Calvi, di 34 anni, da Basiano, un piccolo centro del milanese, dove ricopriva la carica di sindaco. Questi, a sua volta ,era accompagnato dalla figlia di cinque anni, Viviana. Lo scafo stava cercando di raggiungere la sponda oppo- sta quando, a circa cento me-tri dalla riva, è stato visto prendere malamente un'onda e rovesciarsi. Nonostante a bordo ci fossero i salvagente, nessuno è riuscito a indossarli. Gli unici scampati al nau- fragio sono Guglielmo Delia e j il figlio Salvatore: devono la loro salvezza al tempestivo sopraggiungere dei soccorsi. Sono stati tratti a riva in stato di choc e trasportati al campeggio da dove erano partiti. Qui c'era ad aspettarli la moglie del sindaco di Basiano, figlia di Salvatore Delia, Rosanna, di 32 anni, che non aveva partecipato alla tragica gita perché non stava molto bene. La poveretta, che nella disgrazia ha perduto il mariIo, la figlioletta e i genitori, è stata colta da collasso. Alcune persone hanno collaborato attivamente alle operazioni di salvataggio; tra queste, i tre componenti di un'unica famiglia di Brescia, cioè il medico Tebaldo Ferretti Torricelli, la moglie Anna e la figlia quindicenne Flavia. Essi hanno detto che stavano passeggiando in riva al lago, vicino al luogo della disgrazia, quando sono stati investiti da una forte raffica di vento che li ha indotti a rinunciare a fare il bagno. Hanno notato un motoscafo in difficoltà ed è loro parso di aver visto il pilota voltarsi indietro un momento perché, , ,,. f, - , , .. I f°tt0 1?Iunfre. del vento, il telone di protezione dello scafo veniva violentemente sbattuto. E' stato in quel momento che l'onda ha sommerso l'imbarcazione e l'ha capo- volta. Urlando, i sei, che erano precipitati in acqua e nessuno dei quali pare sapesse nuotare, si dibattevano. E' stato lo stesso dottor Torricelli a gridare ai malcapitati di non mollare l'imbarcazione alla quale si erano disperatamente aggrappati. I naufraghi hanno seguito il consiglio, finché una successiva ondata li ha dispersi. Manuel Vigliarli Motoscafo rovesciato dal vento nel lago di Idro: 4 gli annegati Nel Bresciano durante un temporale Motoscafo rovesciato dal vento nel lago di Idro: 4 gli annegati A bordo vi erano sei persone, tutti parenti - Si sono salvati soltanto il pilota e il figlio - Morti i genitori, un cognato e una nipote - Finiti in acqua si erano aggrappati allo scafo, ma un'onda li ha travolti (Dal nostro corrispondente) Brescia, 11 agosto. Quattro persone sono annegate oggi nel lago d'Idro, dopo che il motoscafo sul quale si trovavano si è rovesciato per una raffica di vento; due altre persone si sono salvate. Il tragico naufragio è avvenuto nel pomeriggio, mentre sul lago stava per scatenarsi un violento temporale. Nonostante le avvisaglie della bufera, un motoscafo, acquistato dieci giorni fa, prendeva il largo da un campeggio. A bordo, assieme al proprietario, che era alla guida, Guglielmo Delia, di 34 anni, da Sesto San Giovanni, rappresentante, erano i suoi genitori Salvatore, di 62 anni, e Giovanna Belluardo, di 53, il figlio Salvatore, di 11 anni, il marito di una sorella del proprietario del natante, Antonio Calvi, di 34 anni, da Basiano, un piccolo centro del milanese, dove ricopriva la carica di sindaco. Questi, a sua volta ,era accompagnato dalla figlia di cinque anni, Viviana. Lo scafo stava cercando di raggiungere la sponda oppo- sta quando, a circa cento me-tri dalla riva, è stato visto prendere malamente un'onda e rovesciarsi. Nonostante a bordo ci fossero i salvagente, nessuno è riuscito a indossarli. Gli unici scampati al nau- fragio sono Guglielmo Delia e j il figlio Salvatore: devono la loro salvezza al tempestivo sopraggiungere dei soccorsi. Sono stati tratti a riva in stato di choc e trasportati al campeggio da dove erano partiti. Qui c'era ad aspettarli la moglie del sindaco di Basiano, figlia di Salvatore Delia, Rosanna, di 32 anni, che non aveva partecipato alla tragica gita perché non stava molto bene. La poveretta, che nella disgrazia ha perduto il mariIo, la figlioletta e i genitori, è stata colta da collasso. Alcune persone hanno collaborato attivamente alle operazioni di salvataggio; tra queste, i tre componenti di un'unica famiglia di Brescia, cioè il medico Tebaldo Ferretti Torricelli, la moglie Anna e la figlia quindicenne Flavia. Essi hanno detto che stavano passeggiando in riva al lago, vicino al luogo della disgrazia, quando sono stati investiti da una forte raffica di vento che li ha indotti a rinunciare a fare il bagno. Hanno notato un motoscafo in difficoltà ed è loro parso di aver visto il pilota voltarsi indietro un momento perché, , ,,. f, - , , .. I f°tt0 1?Iunfre. del vento, il telone di protezione dello scafo veniva violentemente sbattuto. E' stato in quel momento che l'onda ha sommerso l'imbarcazione e l'ha capo- volta. Urlando, i sei, che erano precipitati in acqua e nessuno dei quali pare sapesse nuotare, si dibattevano. E' stato lo stesso dottor Torricelli a gridare ai malcapitati di non mollare l'imbarcazione alla quale si erano disperatamente aggrappati. I naufraghi hanno seguito il consiglio, finché una successiva ondata li ha dispersi. Manuel Vigliarli

Persone citate: Antonio Calvi, Giovanna Belluardo, Guglielmo Delia, Salvatore Delia, Tebaldo, Torricelli, Urlando

Luoghi citati: Basiano, Brescia, Idro, Sesto San Giovanni