Due morti per le escursioni sui monti della Val d'Aosta

Due morti per le escursioni sui monti della Val d'Aosta Due morti per le escursioni sui monti della Val d'Aosta Un diciannovenne di Ivrea è finito in un precipizio nell'alta valle di Gressoney Un ragazzo di Roma, 12 anni, è caduto in una scarpata in Valtournanche (Dal nostro corrispondente) Aosta, 4 agosto. (g.g.) Un giovane di Ivrea, "enzo Fornero, 19 anni, è morto ieri in un incidente alpinistico accaduto nelle vicinanze del rifugio « Quintino Sella», a 3600 metri circa, nell'Alta Valle di Gressoney. L'escurzionista si era staccato dai compagni di cordata per scattare alcune fotografie, quando è scivolato su una roccia ed è caduto In un precipizio per alcune decine di metri. Soccorso dagli amici, è stato trasportato poco più a valle, dove più tardi è giunto un elicottero della Scuola militare alpina che ha provveduto a prenderlo a bordo. All'ospedale regionale di Aosta purtroppo è giunto cadavere per la frattura della base cranica. Un altro incidente è accaduto, sempre ieri, nella Valtournanche. Un ragazzo di 12 anni, Pasquale Don Vito, di Roma, è caduto in una scarpata mentre percorreva il sentiero che da Chamois scende a La Magdelei:ie. Soccorso dai familiari, purtroppo per il ragazzo non c'è stato più nulla da fare: aveva battuto la testa contro un masso, rimanendo ucciso sul colpo. Poco più tardi il suo corpo è stato trasportato ad Antey da una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza. Identificato l'alpinista morto in Val Antigorio Domodossola, 4 agosto, (a. v.) E' stato identicato l'alpinista che si è sfracellato ieri sui monti della Valle Antigorio. E' Guido Monzani, 23 anni, infermiere, di Abbiategrasso. Il corpo del giovane è stato portato a valle questa notte da una squadra del soccorso alpino di Baceno. Il Monzani faceva parte di una comitiva di alpinisti lombardi che ha compiuto una ascensione al monte Cervandone, tremila metri di quota, nella zona dell'Alpe Devero. Nel ritorno, il giovane è scivolato sulla parete ancora innevata ed è caduto per una decina di metri, battendo il capo sulle rocce. Precipita e si uccide sotto gli occhi del fratello Bergamo, 4 agosto, (u. g.) Uno scalatore è morto verso mezzogiorno sulla Presolana (metri 2521) sfracellandosi, sotto gli occhi del fratello e compagno di cordata, in un burrone. Natale e Luigi Zanchi, di 39 e 49 anni, domiciliati ad Alzano, ave¬ vano incominciato l'ascesa verso le otto con l'intenzione di raggiungere la vetta lungo la vìa Benini-Poloni, che presenta difficoltà di quarto grado. La disgrazia è avvenuta quando ormai erano quasi arrivati sulla cima. Natale Zanchi si trovava parecchi metri più avanti del fratello, si fermava per riposarsi. All'improvviso Luigi lo sentiva urlare ed invano cercava di poterlo soccorrere: la corda si spezzava e Natale precipitava compiendo un volo di oltre 50 metri. Due morti per le escursioni sui monti della Val d'Aosta Due morti per le escursioni sui monti della Val d'Aosta Un diciannovenne di Ivrea è finito in un precipizio nell'alta valle di Gressoney Un ragazzo di Roma, 12 anni, è caduto in una scarpata in Valtournanche (Dal nostro corrispondente) Aosta, 4 agosto. (g.g.) Un giovane di Ivrea, "enzo Fornero, 19 anni, è morto ieri in un incidente alpinistico accaduto nelle vicinanze del rifugio « Quintino Sella», a 3600 metri circa, nell'Alta Valle di Gressoney. L'escurzionista si era staccato dai compagni di cordata per scattare alcune fotografie, quando è scivolato su una roccia ed è caduto In un precipizio per alcune decine di metri. Soccorso dagli amici, è stato trasportato poco più a valle, dove più tardi è giunto un elicottero della Scuola militare alpina che ha provveduto a prenderlo a bordo. All'ospedale regionale di Aosta purtroppo è giunto cadavere per la frattura della base cranica. Un altro incidente è accaduto, sempre ieri, nella Valtournanche. Un ragazzo di 12 anni, Pasquale Don Vito, di Roma, è caduto in una scarpata mentre percorreva il sentiero che da Chamois scende a La Magdelei:ie. Soccorso dai familiari, purtroppo per il ragazzo non c'è stato più nulla da fare: aveva battuto la testa contro un masso, rimanendo ucciso sul colpo. Poco più tardi il suo corpo è stato trasportato ad Antey da una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza. Identificato l'alpinista morto in Val Antigorio Domodossola, 4 agosto, (a. v.) E' stato identicato l'alpinista che si è sfracellato ieri sui monti della Valle Antigorio. E' Guido Monzani, 23 anni, infermiere, di Abbiategrasso. Il corpo del giovane è stato portato a valle questa notte da una squadra del soccorso alpino di Baceno. Il Monzani faceva parte di una comitiva di alpinisti lombardi che ha compiuto una ascensione al monte Cervandone, tremila metri di quota, nella zona dell'Alpe Devero. Nel ritorno, il giovane è scivolato sulla parete ancora innevata ed è caduto per una decina di metri, battendo il capo sulle rocce. Precipita e si uccide sotto gli occhi del fratello Bergamo, 4 agosto, (u. g.) Uno scalatore è morto verso mezzogiorno sulla Presolana (metri 2521) sfracellandosi, sotto gli occhi del fratello e compagno di cordata, in un burrone. Natale e Luigi Zanchi, di 39 e 49 anni, domiciliati ad Alzano, ave¬ vano incominciato l'ascesa verso le otto con l'intenzione di raggiungere la vetta lungo la vìa Benini-Poloni, che presenta difficoltà di quarto grado. La disgrazia è avvenuta quando ormai erano quasi arrivati sulla cima. Natale Zanchi si trovava parecchi metri più avanti del fratello, si fermava per riposarsi. All'improvviso Luigi lo sentiva urlare ed invano cercava di poterlo soccorrere: la corda si spezzava e Natale precipitava compiendo un volo di oltre 50 metri.

Persone citate: Benini, Fornero, Guido Monzani, Luigi Zanchi, Monzani, Natale Zanchi, Pasquale Don Vito, Quintino Sella