D' accordo con l'amante fa assassinare il marito

D' accordo con l'amante fa assassinare il marito Madre di cinque figli a Siracusa D' accordo con l'amante fa assassinare il marito (Dal nostro corrispondente) Siracusa, 14 luglio. / carabinieri hanno scoperto che un uomo di 54 anni, padre di cinque Agli, annegato alcuni giorni fa nel mare di Ognina, è rimasto vittima di una congiura architettata dalla moglie e dall'amico di lei. L'uomo è stato fatto precipitare in mare dalla cima di uno scoglio a strapiombo alto più di quattro metri da un sicario ingaggiato dai due amanti. La vittima si chiamava Sebastiano Lucchesi, faceva il netturbino e abitava con la famiglia a Canicattini Bagni, un paese agrìcolo di 10 mila abitanti a 20 chilometri dal capoluogo e ad una decina dalla costa ionica. Lo scorso giovedì egli si era recato a Siracusa insieme con la moglie, Lucia Pignato, 43 anni, per visitare il figlio, Salvatore, ricoverato in ospedale. Sebastia¬ no Franzo, un altro netturbino di 29 anni, si era offerto dì accompagnare la coppia con la sua «1100». Della comitiva faceva parte anche lo spazzino disoccupato, Luigi Conti, di 40 anni. Dopo aver fatto visita al bambino in ospedale, i quattro avevano deciso di recarsi a Ognina per fare il bagno. Nel lardo pomeriggio la Pignato, il Franzo e il Conti denunciavano ai carabinieri che Sebastiano Lucchesi, mentre dalla riva stava raccogliendo frutti di mare, era scivolato in acqua, scomparendo tra i flutti. Durante i successivi interrogatori, tuttavia, i carabinieri notarono che le dichiarazioni dei tre erano, in qualche punto, discordanti; i sospetti si aggravarono ed i tre «testimoni oculari» alla disgrazia sono stati arrestati. Franco Sampognaro D' accordo con l'amante fa assassinare il marito Madre di cinque figli a Siracusa D' accordo con l'amante fa assassinare il marito (Dal nostro corrispondente) Siracusa, 14 luglio. / carabinieri hanno scoperto che un uomo di 54 anni, padre di cinque Agli, annegato alcuni giorni fa nel mare di Ognina, è rimasto vittima di una congiura architettata dalla moglie e dall'amico di lei. L'uomo è stato fatto precipitare in mare dalla cima di uno scoglio a strapiombo alto più di quattro metri da un sicario ingaggiato dai due amanti. La vittima si chiamava Sebastiano Lucchesi, faceva il netturbino e abitava con la famiglia a Canicattini Bagni, un paese agrìcolo di 10 mila abitanti a 20 chilometri dal capoluogo e ad una decina dalla costa ionica. Lo scorso giovedì egli si era recato a Siracusa insieme con la moglie, Lucia Pignato, 43 anni, per visitare il figlio, Salvatore, ricoverato in ospedale. Sebastia¬ no Franzo, un altro netturbino di 29 anni, si era offerto dì accompagnare la coppia con la sua «1100». Della comitiva faceva parte anche lo spazzino disoccupato, Luigi Conti, di 40 anni. Dopo aver fatto visita al bambino in ospedale, i quattro avevano deciso di recarsi a Ognina per fare il bagno. Nel lardo pomeriggio la Pignato, il Franzo e il Conti denunciavano ai carabinieri che Sebastiano Lucchesi, mentre dalla riva stava raccogliendo frutti di mare, era scivolato in acqua, scomparendo tra i flutti. Durante i successivi interrogatori, tuttavia, i carabinieri notarono che le dichiarazioni dei tre erano, in qualche punto, discordanti; i sospetti si aggravarono ed i tre «testimoni oculari» alla disgrazia sono stati arrestati. Franco Sampognaro

Persone citate: Franco Sampognaro, Franzo, Lucia Pignato, Luigi Conti, Sebastiano Lucchesi

Luoghi citati: Canicattini Bagni, Siracusa