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D'Estaing va a Bonn (petrolio, crisi e Mec) Due giorni di colloqui D'Estaing va a Bonn (petrolio, crisi e Mec) (Dal nostro corrispondente) Parigi, 7 luglio. Il presidente Valéry Giscard d'Estaing farà in Germania il primo viaggio all'estero da quando è capo dello Stato. Con lui saranno il primo ministro e quelli degli Esteri, Finanze, Interno, Difesa, Agricoltura, Industria, più il sottosegretario portavoce del governo ed il coordinatore del trattato di cooperazione franco-tedesca. Appunto nell'ambito della «cooperazione» si svolgerà il vertice fra i principali dirigenti di Parigi e di Bonn, ma la congiuntura internazionale conferisce un carattere particolare ai colloqui, che si svolgeranno a Gimnisch i da domani pomeriggio alla fine della mattinata di martedì. Saranno messi a confronto i punti di vista sulla situazione della Comunità europea, sulla politica energetica e sul dialogo fra Paesi europei e arabi. Comunità europea: verranno esaminate le richieste inglesi per un riesame delle condizioni di ammissione della Gran Bretagna al Mec e le difficoltà economiche di vari Paesi, soprattutto l'Italia. A Parigi si dice che Giscard d'Estaing rimarrà intransigente verso Londra ed accetterà il punto di visia tedesco secondo cui i Paesi in difficoltà economiche e finanziarie devono prima di tutto fare uno sforzo nazionale per poter ottenere l'assistenza altrui, che dovrà venire soprattutto da Bonn. Politica energetica: Giscard d'Estaing sosterrà che la Cee dovrebbe trattare direttamente coi paesi produttori di petrolio invece di associarsi alle iniziative americane ma è disposto a far partecipare la Francia ad eventuali iniziative della «Ocse» (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) di cui fanno parte i principali paesi industriali del mondo non comunista. I. m. Buenos Aires — Duilio Brunel lo, un giornalista di 49 anni, è stato eletto la notte scorsa presidente del Movimento nazionale giustizialista argentino, di cui era presidente il generale Pertìn. D'Estaing va a Bonn (petrolio, crisi e Mec) Due giorni di colloqui D'Estaing va a Bonn (petrolio, crisi e Mec) (Dal nostro corrispondente) Parigi, 7 luglio. Il presidente Valéry Giscard d'Estaing farà in Germania il primo viaggio all'estero da quando è capo dello Stato. Con lui saranno il primo ministro e quelli degli Esteri, Finanze, Interno, Difesa, Agricoltura, Industria, più il sottosegretario portavoce del governo ed il coordinatore del trattato di cooperazione franco-tedesca. Appunto nell'ambito della «cooperazione» si svolgerà il vertice fra i principali dirigenti di Parigi e di Bonn, ma la congiuntura internazionale conferisce un carattere particolare ai colloqui, che si svolgeranno a Gimnisch i da domani pomeriggio alla fine della mattinata di martedì. Saranno messi a confronto i punti di vista sulla situazione della Comunità europea, sulla politica energetica e sul dialogo fra Paesi europei e arabi. Comunità europea: verranno esaminate le richieste inglesi per un riesame delle condizioni di ammissione della Gran Bretagna al Mec e le difficoltà economiche di vari Paesi, soprattutto l'Italia. A Parigi si dice che Giscard d'Estaing rimarrà intransigente verso Londra ed accetterà il punto di visia tedesco secondo cui i Paesi in difficoltà economiche e finanziarie devono prima di tutto fare uno sforzo nazionale per poter ottenere l'assistenza altrui, che dovrà venire soprattutto da Bonn. Politica energetica: Giscard d'Estaing sosterrà che la Cee dovrebbe trattare direttamente coi paesi produttori di petrolio invece di associarsi alle iniziative americane ma è disposto a far partecipare la Francia ad eventuali iniziative della «Ocse» (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) di cui fanno parte i principali paesi industriali del mondo non comunista. I. m. Buenos Aires — Duilio Brunel lo, un giornalista di 49 anni, è stato eletto la notte scorsa presidente del Movimento nazionale giustizialista argentino, di cui era presidente il generale Pertìn.