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Sparito da 20 giorni trovato morto in auto Sulla sponda del lago d'Orta Sparito da 20 giorni trovato morto in auto iDal nostro corrispondente) Madonna del Sasso, 7 luglio. (p.b.) Un impiegato di Grignasco, Amilcare Damiani, 34 anni, è stato trovato senza vita nella sua auto in un bosco poco lontano dalla strada in costruzione che da Boleto porta a La Piana. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione, ma tutto lascia credere che il Damiani si sia suicidato. A fare la macabra scoperta è stato un gruppo di boy scout, sulla sponda occidentale del lago d'Orta. Avevano notato già ieri una Citroen DS 21 targata VC 208209 che sembrava abbandonata. Oggi si sono avvicinati e sono stati investiti da un fetore acuto. Un turista di passaggio ha chiamato i carabinieri di Alzo. Un sottufficiale, che comanda provvisoriamente la stazione di Romagnano Sesia, non appena ha visto la «DS» e gli indumenti indossati dalla vittima (pantaloni blu e camiciotto rosso) non ha avuto dubbi sull'identità del morto. Sulla dinamica del suicidio la «scientifica» non ha dubbi: giunto a Madonna del Sasso, il Damiani ha colllegato alla marmitta dell'auto due tubi di plastica lunghi più di due metri, facendo passare l'estremità attraverso i finestrini delle portiere posteriori. Ha tappato le fessure del finestrino con dei giornali, è andato al posto di guida ed ha avviato il motore. Sparito da 20 giorni trovato morto in auto Sulla sponda del lago d'Orta Sparito da 20 giorni trovato morto in auto iDal nostro corrispondente) Madonna del Sasso, 7 luglio. (p.b.) Un impiegato di Grignasco, Amilcare Damiani, 34 anni, è stato trovato senza vita nella sua auto in un bosco poco lontano dalla strada in costruzione che da Boleto porta a La Piana. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione, ma tutto lascia credere che il Damiani si sia suicidato. A fare la macabra scoperta è stato un gruppo di boy scout, sulla sponda occidentale del lago d'Orta. Avevano notato già ieri una Citroen DS 21 targata VC 208209 che sembrava abbandonata. Oggi si sono avvicinati e sono stati investiti da un fetore acuto. Un turista di passaggio ha chiamato i carabinieri di Alzo. Un sottufficiale, che comanda provvisoriamente la stazione di Romagnano Sesia, non appena ha visto la «DS» e gli indumenti indossati dalla vittima (pantaloni blu e camiciotto rosso) non ha avuto dubbi sull'identità del morto. Sulla dinamica del suicidio la «scientifica» non ha dubbi: giunto a Madonna del Sasso, il Damiani ha colllegato alla marmitta dell'auto due tubi di plastica lunghi più di due metri, facendo passare l'estremità attraverso i finestrini delle portiere posteriori. Ha tappato le fessure del finestrino con dei giornali, è andato al posto di guida ed ha avviato il motore.