CRONACA DEGLI SPETTACOLI ALLATELEVISIONE

CRONACA DEGLI SPETTACOLI ALLATELEVISIONE CRONACA DEGLI SPETTACOLI ALLATELEVISIONE Bravo mago per famiglie Nuovo gradevole show con Silvan: trucchi e parapsicologia, fra balletti e canzoni - Una commedia tedesca d'oggi - Stasera canzoni e la storia d'amore fra Edoardo Vili e la Simpson Molta gente dice che ci vorrebbe un mago per risolvere i nostri guai, un mago che con un colpo di bacchetta facesse scendere i prezzi, rinsaldasse la lira, dimezzasse le tasse... Sì, sì, venga pure un mago del genere, se esiste, purché non abbia i gradi da colonnello. Intanto, per consolarci (si fa per dire), la tv ha richiamato in servizio un mago bonario e innocuo, Silvan, con una nuova serie dello show Sim Salabim. All'inizio, Silvan ha salutato e ringraziato i bambini che sono stati della precedente edizione i più caldi sostenitori. Non si stenta a crederlo. La trasmissione è per ragazzi: non diciamo che sia soltanto per ragazzi, anche gli adulti ne possono trarre diletto; tuttavia per il tono e l'impianto si propone in modo particolare ad una platea di minori. Con un po' di arzigogolo la si potrebbe definire una rubrica di lusso della « Tv dei ragazzi » trasferita alla sera e offerta pure ai genitori. Dall'esordio ci sembra che questa edizione sia migliore della prima: gli autori Paolini e Silvestri hanno capito che era un errore insistere sulla « rivista » e hanno decisamente puntato sul « varietà », cioè hanno tagliato via le scenette comiche (parecchie delle quali, l'anno scorso, erano pietose), intermezzi, siparietti ecc. ecc. e hanno conferito al copione un andamento più semplice e più stringato. C'è Silvan e tutto ruota attorno a Silvan che stavolta è assistito da un grottesco contromago impersonato da quella simpatica caricatura vivente che è Mac Ronay. Canzoncine e balletti sono ridotti al minimo indispensabile e affidati alla sfarfalleggiante Evelyn Hanack e al complesso «Les Humphries Singers», con coreografie di Franco Estill. Ne è venuto fuori uno spettacolino che non ha altra funzione e altra pretesa che | costituire un gradevole pas- satempo per famiglie: uno spettacolino che fila via compatto e senza pause, grazie alla regìa di Alda Grimaldi attenta ai molti dettagli dei giochetti ma anche e soprattutto al ritmo d'insieme. Sui vari numeri e trucchi di Silvan e ospiti inutile soffermarsi: c'è persino un esperimento di parapsicologia o pseudo-parapsicologia, come ha detto Silvan. Il quale, non brillante quale attore, canterino e ballerino, è sempre brillantissimo nella sua veste di illusionista. Stavolta ci ha dato anche notizie storiche sulla « magìa » ricordando il centenario della nascita del sommo Houdini e precisando, a proposito della esibizione di un ammaestratore di uccelli, che per analoga abilità la famosa Teodora (ma sull'esattezza scrupolosa dell'informazione non giureremmo) conquistò Giustiniano e diventò imperatrice di Bisanzio. Prima del mago, un premier per Incontri 1974: un profilo dell'« uomo nuovo » della Turchia, Bulent Ecevit, balzato alla ribalta dell'interesse mondiale con l'esplosiva questione di Cipro. Il secondo canale era interamente occupato da una commedia tedesca contemporanea, La battaglia di Lobositz di Peter Hacks, già una volta annunciata e poi rinviata. Ne parleremo domani. Stasera il « nazionale » allinea uno special del cantautore Claudio Baglioni, due comiche di Charlot e un ritratto del presidente americano Ford. In alternativa il telefilm La donna che amo con Faye Dunaway e Richard Chamberlain sulla clamorosa vicenda di Edoardo Vili d'Inghilterra che abdicò per sposare Wallis Simpson. Alla tv svizzera, ore 22, Interludio con Rossano Brazzi e June Allison. * * Radio: « nazionale » ore 20 Anacreonte di Cherubini; «secondo» alle 13,35 Due brave persone; « terzo » ore 13 La musica nel tempo (Webern). u. bz.

Luoghi citati: Cipro, Inghilterra, Turchia