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Operaio si fa harakiri e si butta dal balcone Operaio si fa harakiri e si butta dal balcone A Grugliasco - E' gravissimo - Altro fatto: suicidio sventato dai carabinieri a Collegno Un operaio di Grugliasco ha tentato ieri di togliersi la vita conficcandosi più volte un coltello da cucina nell'addome e lanciandosi, poi, dal balcone di casa, al secondo piano. Era sconvolto perché la moglie voleva lasciarlo. Ora è ricoverato in gravi condizioni al Martini di via Tofane dove è stato sottoposto a difficile intervento chirurgico. Si chiama Pasquale Savant Ros, 42 anni, abita con la moglie Gina Milani di 41 anni e la figlia Tiziana di 11 in via Trento 19. Lavorano entrambi alla « Gallino » di Collegno come operai turnisti. La decisione della donna, anche se lo aveva trovato in un primo tempo d'accordo, lo aveva sconvolto. Nel primo pomeriggio, mentre era solo nell'alloggio e la moglie era al lavoro (la figlia è ospite dai nonni a Rovigo) ha cercato la morte. Prima si è trafitto con un acuminato coltello, poi è uscito sul balcone gridando. Costanza Marrone, 33 anni, abitante al terzo piano, si è affacciata alla finestra. « Aveva le braccia sporche di sangue — ha detto — e pronunciava frasi senza senso. Ha preso uno sgabello, ci è salito sopra e si è buttato nel vuoto. Subito ho pensato che avesse ucciso la moglie. Negli ultimi tempi litigavano sovente ». L'uomo ha scarse possibilità di sopravvivere: oltre alle lesioni intestinali ha riportato fratture alla testa e agli arti. * Un altro operaio ha tentato di uccidersi ieri mattina a Col¬ legno ma è stato salvato in tempo dai carabinieri. Si chiama Giuseppe Napoli, 37 anni, abita a Torino in corso Salvemini 25/14. Alle 10,30 alcuni passanti hanno notato l'uomo steso sui binari della Torino-Modane dove stava per arrivare il direttissimo per Parigi. Hanno cercato invano di allontanarlo, poi hanno avvisato 1 carabinieri. L'operaio è stato sollevato di peso dai binari, ma mentre lo caricavano sull'auto è riuscito a fuggire e a raggiungere un canale irriguo. Senza esitare si è lanciato nell'acqua. Anche questa volta è stato salvato. Ora è ricoverato all'ospedale psichiatrico di Grugliasco, da dove il Napoli si è allontanato ieri mattina, dicendo che andava al lavoro. Giuseppe Napoli era un ricoverato volontario. * I carabinieri di Rivoli hanno arrestato, ieri mattina, Giuseppe Vis, 19 anni, via San Glorio 2. Deve scontare 5 mesi di carcere perché nel mese di maggio era stato condannato per guida senza patente dal pretore di Torino. ■*■ Lorenzo Bianco, 27 anni, meccanico, che abitava a Grugliasco, piazza Bengasi 27, è morto ieri pomeriggio alle Molinette dove era stato ricoverato due giorni fa in seguito ad un incidente sul lavoro. Dipendente della ditta « Grosso », mentre era su una gru, a circa 10 metri di altezza, forse per un malore o per una incauta manovra, ha perso l'equilibrio ed è caduto.