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Violenta grandinata in città traffico bloccato per due ore Violenta grandinata in città traffico bloccato per due ore Dalle 16 alle 18 sono caduti 32 millimetri di pioggia e la temperatura si è abbassata di 5 gradi - Tuoni e fulmini, allagamenti, centinaia di chiamate ai vigili del fuoco, danni ai tram e alle auto, alberi abbattuti Un temporale di forte intensità ha investito Torino Ieri pomeriggio alle 1G. In molte zone i rovesci di pioggia sono stati accompagnati da una violenta grandinata. Lo strato dei chicchi ha superato in alcuni punti i trenta centimetri dando un aspetto invernale alle strade. Il traffico è rimasto semiparalizzato per più di due ore. I vigili del fuoco hanno ricevuto centinaia di chiamate per scantinati allagati, tombini otturati, alberi caduti. Le colture della collina verso Moncalieri e Pe- cetto sono rimaste seriamente i nacqua che era "salita ad oltre danneggiate. Il fortunale ha investito la città da sud sud-est, zona di Mirafiori e colline di Moncalieri, verso nord-est. I prati del Valentino, della piazza d'Armi ed ogni altro spiazzo erboso per una larga e lunga fascia attraverso la città si sono coperti di bianco. In piazza Pitagora lo spessore della grandine ha raggiunto i 35 centimetri. Il fenomeno ha avuto però brevissima durata, giusto il tempo perché i chicchi si sciogliessero. Prima del temporale la temperatura in città era sui 25 gradi. Nel giro di due ore si è abbassata di cinque gradi. Più vistoso lo sbalzo di temperatura registrato dalla stazione del colle della Maddalena, a quota 710 metri: nove gradi, da 24 a 15, tra le 16 e le 18. Nello stesso intervallo il pluviografo ha segnalato 32 millimetri di pioggia. Basta considerare che un forte rovescio di pioggia, normalmente, non fa registrare più di dieci millimetri di pioggia per avere un'idea della violenza del temporale. Le raffiche di vento registrate al colle della Maddalena provenienti da nord non hanno superato i trenta-quaranta chilometri orari. « La perturbazione era prevista — ci hanno detto gli esperti dell'ufficio meteorologico di Caselle, dove il fortunale è stato meno violento — ma l'afa e la forte umidità accumulatasi nel giorni scorsi hanno reso più brusco il passaggio del front'', e più violenti i fenomeni che lo hanno accompagnato ». I guai maggiori comunque li hanno passati gli automobilisti e gli abitanti delle zone più basse della città, allagate dalla pioggia. In via del Tirasegno, a Moncalieri, un ristorante ed alcune abitazioni sono rimaste isolate per parecchie ore dal- un metro rispetto al piano stradale. Una ventina di macchine sono state danneggiate. La grandinata è stata particolarmente violenta nella zona collinare di Pecetto dove un quarto del raccolto pendente è andato perduto. La polizia stradale non ha segnalato incidenti di particolare gravità, anche se il traffico si è praticamente bloccato, nel centro, per quasi due ore. Anche l'azienda tranviaria lamenta dan¬ ni alle vetture e alle linee aeree provocati da scariche elettriche. La grandine ha bloccato gli scambi e altri dispositivi di sicurezza provocando l'arresto di alcuni fìlobus e tram. Secondo gli esperti dell'ufficio meteorologico di Caselle la perturbazione non avrà grosse con seguenze per la temperatura « Insomma non si può dire che l'estate sìa finita, anche se a partire da Ferragosto ì temporali e le piogge, così scarsi durante tutto luglio e la prima quindicina di agosto, sono diventati sempre più frequenti. Farà un po' più fresco e questo non dovrebbe dispiacere a nessuno, dopo tutto il caldo che abbiamo avuto », ha concluso l'esperto. I vistosi effetti della grandine: largo Orbassano è imbiancato come dopo una nevicata