Migliora la Fiorentina

Migliora la Fiorentina Migliora la Fiorentina I viola sempre alla ricerca della migliore condizione superano l'Austria per 4-0 - Reti di Saltutti (2), Roggi e Piccinetti (Dal nostro inviato speciale) Firenze, 22 agosto. La Fiorentina comincia a far vedere la sua forza, anche se l'avversaria scelta per l'esordio al Comunale in una serata umida e piovosa non sembra all'altezza della sua fama: l'Austria di Klagenfurt infatti doveva avere svuotato buona parte delle sue energie nel giro turistico della città, essendosi limitata in campo a manovrare di rimessa con scarse idee, sebbene con discreta volontà. Dalla squadra di Rocco non ci si possono attendere sorprese: gioca tradizionalmente di contropiede con Saltutti e Desolati che attendono i lanci di Antognoni e di Merlo e con I terzini, che a differenza del passato, stanno In copertura (Il gol di Roggi è scaturito da un calcio d'angolo) evitando avventurose incursioni. Galdiolo, poi è uscito presto dalla scena messo k.o. da uno stiramento cedendo il posto al diligente Pellegrini, senza comunque che la difesa ne risentisse. L'atteso Merlo non è sembrato in condizione: smista bene la palla ma è ancora lontano dal ruolo di regista che si attende da lui: Antognoni, per tagliar corto alle polemiche, s'è impegnato anche a marcare: gli spunti migliori, tanto per cambiare, sono partiti dal suo piede, cosi come alcuni decisi tiri conclusivi. Beatrice, uno che Bernardini vedrebbe volentieri in nazionale, non ha quasi toccato palla: quando l'ha fatto risultati sono sembrati poco confortanti. Rocco Insomma ha ancora molto da lavorare per portare la sua Fiorentina a vertici d'eccellenza. Una cosa è certa: questa non è più la Fiorentina di Radice. L'impronta del « paron », non certo adeguata al calcio totale, è evidente: avrà ragione lui o I fautori dei nuovi corsi calcistici? Fiorentina bagnata al suo esordio al Comunale. Piove dall'ora di pranzo e il maltempo non accenna ad una tregua. I viola si presentano senza Caso e Guerini, entrambi militari, ma le loro assenze non si fanno notare contro la squadra austriaca, che si apre spesso e volentieri, dando l'impressione di volersi più che altro allenare. Sugli spalti poca gente: 4-5 mila persone, tenute lontano più dal maltempo che dai prezzi abbastanza normali. La Fiorentina passa presto in vantaggio, pur essendo rimasta momentaneamente con un uomo in meno per l'infortunio subito da Galdiolo: è l'W quando Antognoni calcia con potenza in porta una punizione da una ventina di metri. Un bolide che Popovic respinge corto in tuffo sulla destra: Interviene Desolati, lateralmente, la cua conclusione è deviata ancora dal portiere, ma Saitutti è a due passi e stavolta il suo tiro non perdona. Alla mozz'ora Konbek sbaglia clamorosamente il pareggio calciando da pochi metri su Superchi in uscita, al contrario di Roggi (è il 34') che su calcio d'angolo battuto da Antognoni non perdona lo scarso Popovic: colpo di testa ed è 2 a 0. Nella ripresa Rocco sostituisce Cappellini (inesistente nei primi 45 minuti) con Casarsa, un giovane proveniente dal Bari sul quale il clan viola punta ad occhi chiusi. Tutto resta come prima, in pratica: solito tran-tran da parte del viola e un tentativo di reazione da parte degli austriaci, che però, scoprendosi, rischiano al T di farsi infilare per la terza volta su tiro teso ed Improvviso di Merlo che Popovic devia in angolo. Un po' di giallo all'W, quando Saltutti viene a trovarsi solo davanti al portiere, in sospetta posizione di fuori gioco: Lattami, poco in lorma, fa cenno di proseguire, e l'alta viola tira sul portiere. A questo punto alcuni austriaci corrono dal guardalinee (nel primo tempo aveva protestato piuttosto vivacemente con Lattami anche l'allenatore, accusandolo di parzialità), e lo spintonano minacciosamente fino a che non arriva l'arbitro. Meglio avrebbero latto ad impegnarsi di più col pallone. Al 15' finalmente una bella azione della Fiorentina: la imposta Antonioni, che smista sulla sinistra a Casarsa: questi indugia, poi centra in area, dove Saltutti, in acrobazia, tenta il gol in rovesciata, mettendo però di poco a lato. Dagli spalti arrivano i primi applausi convinti della folla, dopo qualche cenno di fischi. Al 29' segna ancora per i viola Saitutti e si va sul 3-0. Al 42' Piccinetti, subentrato pochi minuti prima a Desolati, portava a quattro I gol per la squadra di Rocco. Giorgio Gandolfi Fiorentina: Superchi: Galdiolo, Roggi: Beatrice, Brizi, Della Martira: Cappellini, Antognoni, Desolati, Merlo, Saltutti. Klagenfurt: Popovic: Fak, Kovacis; Trotzemuler, Mirnek, Koch; Hasil, Fendler, Wldmann, Konbek, Jensen. Arbitro: Riccardo Lattami.

Luoghi citati: Austria, Firenze