"Gazzetta,,: il ministro a Torino per la vertenza

"Gazzetta,,: il ministro a Torino per la vertenza Lunedì ci sarà un altro incontro "Gazzetta,,: il ministro a Torino per la vertenza (g.a.) Lo stesso ministro del Lavoro, onorevole Bertoldi, sarà presente alla riunione indetta per lunedì prossimo alle ore 16, presso il municipio di Torino, e alla quale prenderanno parte enti locali e uomini politici del Piemonte e della Valle d'Aosta, sul problema della Gazzetta del Popolo. La presenza del ministro è particolarmente significativa proprio perché tale incontro, promosso dal presidente dell'assemblea regionale piemontese Viglione e dal sindaco Picco, si propone appunto di realizzare, in termini di estrema urgenza, una strategia d'intervento che sia accettata e condivisa da tutti i partiti dell'arco democratico. Con tali premesse, evidentemente, il compito del governo sarebbe notevolmente agevolato, almeno sul piano politico. Alla riunione, oltre a Viglione e Picco, hanno già aderito anche il presidente della giunta regionale piemontese Oberto, il presidente della giunta aostana Dujany con il presidente del Consiglio Dolchi, e numerose altre autorità politiche e amministrative. La Gazzetta, intanto, continua ad uscire con le «firme» dei membri della giunta della Federstampa e di quelle dei componenti il comitato di redazione. Il comitato di gestione ha costituito alcune com¬ missioni, composte da giornalisti e poligrafici, per risolvere i numerosi problemi che ogni giorno si presentano. Prosegue anche l'assemblea permanente, alla quale parte- cipano, ogni giorno lavoratori di altre aziende. Ieri è inter- venuto il consiglio di fabbrica della Rai, i delegati dell'Ema- nuel, l'onorevole Maria Ma- gnani Noya (psi). Si è intanto | appreso che fin dal primo agosto, il giorno stesso in cui il presidente della Itet, dottor Caprotti, ha annunciato la de- cisione di chiudere il giorna- le, il ragionier Meconi è usci- to dal consiglio di ammini- strazione della società che ge- stiva la Gazzetta. Il ragionier Meconi rappresentava l'Affi- davit, la società editoriale del- ia de, proprietaria tra l'altro, fino a pochi mesi or sono, di tutto il pacchetto azionario, I dipendenti della Gazzetta vedono nel disimpegno del ra- gionier Meconi, che è stato sostituito nella carica di con- sigliere Itet da Maria Teresa Celoria Rosso, segretaria del dottor Caprotti, un ulteriore sintomo della gravità della si-tuazione. In un comunicato diffuso in serata, giornalisti e poligrafici della Gazzetta sottolineano, comunque, che tale disimpegno dell'ultima ora «non basta a cancellare le responsabilità della segreteria del partito di maggioranza relativa nella grave vicenda».

Luoghi citati: Affi, Piemonte, Torino, Valle D'aosta