Incidenti popolazione - p.s. di Fabrizio Carbone

Incidenti popolazione - p.s. Incidenti popolazione - p.s. (Segue dalla V pagina) sugli automezzi hanno lanciato urla contro la gente, parolacce e minacce. «Sono corso al Comune: ho fatto la relazione. Poi è arrivato il sindaco e abbiamo approvato all'unanimità un documento. Grazie all'intervento del sindaco, del capogruppo comunista, Tornasi, e mio siamo riusciti a fermare quanti volevano andare alla caserma per la resa dei conti. Le domando: anche se i tre agenti fossero stati picchiati (cosa che non è sfata; il dovere di un capitano di pubblica sicurezza era quello di interrogare, indagare. Una reazione così bestiale non è pensabile in uno Stato civile, democratico e repubblicano». I nettunesi vogliono una immediata risposta da parte delle autorità. «Chi è venuto a fare l'inchiesta — dicono — non ha parlato con nessun ci¬ vile. Perché? Non vogliamo iiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiliiiKiiiiiiiiiiiiiii che si metta tutto a tacere, che s'insabbi una inchiesta come questa». E il racconto dei cittadini di Nettuno continua. Viene fuori che anche gli allievi della caserma «Piave» contestano i metodi della scuola. Ci sono lettere scritte da alcuni di loro che parlano di «disciplina durissima» e «atmosfera deprimente», di «repressione» da parte del comandante, il colonnello Domenico Sciarrone. «Ci mandano a Roma — ha scritto, pochi giorni prima che succedesse il fatto, l'allievo M.T. — per l'ordine pubblico e poi ci riportano qui in caserma. Questo è quello che studiamo: ore e ore chiusi sui mezzi a presidiare le piazze. Il risultato è che alla fine del corso i sottufficiali escono con una preparazione affrettata. Quello che conta è la disciplina. Una vita snervante, opprimente, sacrificata...». In Parlamento si sono accumulate le interrogazioni al I ministro dell'Interno. Ieri, le iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii hanno presentate comunisti e socialisti; stamane, democristiani e repubblicani. Tutti chiedono che siano individuati i responsabili della «ingiustificata carica e del brutale pestaggio». Fabrizio Carbone iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin

Persone citate: Domenico Sciarrone, Tornasi

Luoghi citati: Nettuno, Roma