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"Freccia delle Dolomiti" travolge un camion a un passaggio a livello; 5 morti, 20 feriti La sciagura ferroviaria è avvenuta vicino a Padova "Freccia delle Dolomiti" travolge un camion a un passaggio a livello; 5 morti, 20 feriti Tra Fontaniva e Carmignano di Brenta - Le vittime erano sul treno - Il convoglio ha urtato il rimorchio carico di ghiaia: la motrice è uscita dai binari - E' divampato un incendio - Incolume il conducente del camion - Arrestato il casellante: non aveva abbassato le sbarre (Dal nostro corrispondente) Padova, 7 agosto. (a. t.) Cinque morti e una ventina di feriti per una spaventosa tragedia avvenuta oggi, verso le 16,30, sulla linea ferroviaria Milano - Calalzo Cortina d'Ampezzo, tra le frazioni di Fontaniva e Carmignano di Brenta, in provincia di Padova. Il treno «Freccia delle Dolomiti», a un passaggio a livello lasciato con le sbarre aperte, ha travolto il rimorchio di un autotreno carico di ghiaia, staccandolo completamente dalla motrice. L'autista del camion è rimasto incolume. Il treno, invece, si è squarciato: fino alla sesta-settima fila di sedili, la carrozzeria si è aperta come se fosse stata di carta. Per l'urto, la ruota anteriore destra della motrice del convoglio si è spezzata e il treno ha proseguito per cir. ca cinquecento metri (viaggiava a forte velocità) ta¬ gliando tutte le traversine in cemento e strappando tutta la bullonatura della rotaia. Dei venti feriti, cinque sono in gravi condizioni. Alcuni presentano sintomi di asfissia perché sul treno è divampato un incendio. I morti sono: Mario Pozzi, 51 anni, abitante a Cernusco sul Naviglio in via Mila 20; Simone De Sandri, 33 anni, Milano, via Marconi 93; Gerardo Guglielmini, 23 anni, Vicenza; Fausto Nicelli, 41 anni, Brescia, piazza Tito Speri 10. All'ospedale di Vicenza è stata composta la salma di Florio Candian, macchinista della «Freccia delle Dolomiti», identificato dalla polizia attrav 0 il nominativo di una b sta paga delle Ferrovie dello Stato trovata negli indumenti della vittima. Nello stesso ospedale; è ricoverato con prognosi ìiseivata il carabiniere Mario Carpentieri del nucleo radiomobile del grup- po di Padova, rimasto intossicato nel tentativo di prestare soccorso ai feriti. Le altre salme sono state portate nella camera mortuaria dell'ospedale di Cittadella. I feriti sono: Bruno Dalla Benetta, 20 anni, abitante a Chiampo; Sergio Manzini, 61 anni, Firenze; Raffaele Modenesi, 67 anni, Milano; Celestina Sancandi, 57 anni, Milano; Carla Negri, 64 anni, Milano; Maria Tasso, 72 anni, Milano; Oliva Apolloni, 46 anni, Santa Giustina Bellunese; Ivan Sponga, 4 anni, Milano; Lorenzo Nardi, 20 anni, Chiampo; Fausto Amodei, 40 anni, Torino; Valeria Lunardoni, 28 anni, Vicenza; Claudio Magagnotti, 24 anni, Verona; Mariano Zanato, 20 anni, Chiampo; Giovanni Sartori, Milano; Maurizio Fauri, 20 anni, Monza; Alba Perfetti, 41 anni, Rho; Lea Poli, 60 anni, Piacenza. L'opera di recupero delle salme e di soccorso dei feriti si è presentata quanto mai difficile perché le vittime erano o smembrate o carbonizzate per l'incendio sviluppatosi a causa del forte attrito della motrice sui binari. Parecchi volontari e agenti di polizia e carabinieri sono rimasti intossicati dalle esalazioni. II casellante, Rino Fiorito, da Tombolo, che per cause non ancora accertate non aveva abbassato le sbarre del passaggio a livello, è stato arrestato dai carabinieri. Il treno viaggiava con un quarto d'ora di ritardo. Sul luogo della sciagura si sono recati il viceprefetto Vicario di Padova avv. Presti, il questore dott. Manganella, il comandante la legione carabinieri col. Dodero con il magg. Dursi del gruppo, il dirigente della squadra mobile dott. Ferretti, il comandante del compartimento regionale Poi. strada col. Aubert con il magg. Fucelli e il magg. De Angelis di Padova e il ten. col. Belsito di Vicenza. tecccspsaspsgqdcdcsQtu«Slacdtstcdsdpcttpsm