Pessimismo a Ginevra

Pessimismo a Ginevra Pessimismo a Ginevra (Nostro servizio particolare) Ginevra, 7 agosto. In un'atmosfera di inquietante incertezza si sono conclusi oggi a Ginevra i preparativi tecnici per la seconda fase della conferenza tripartita sulla sorte di Cipro. La ripresa del negoziato al livello dei ministri degli Esteri continua ad essere fissata per il tardo pomeriggio di domani, ma negli ambienti vicini al palazzo dell'Onu di Ginevra si tende piuttosto al pessimismo, sottolineando che difficilmente i rappresentanti dei governi di Londra, Atene ed Ankara potranno affrontare i problemi relativi alla rielaborazione della Costituzione cipriota, tema ufficiale del secondo round del convegno ginevrino. Osservatori bene informati pensano piuttosto che Callaghan, Mavros e Gunes, sempre che non si renda necessario un rinvio dei colloqui tripartiti, si vedano costretti a riprendere l'esame delle questioni discusse durante la prima fase, a cominciare dall'applicazione delle modalità per il «cessate il fuoco». Il perdurare degli scontri tra turchi e greci nella zona di Kyrenia è in ogni caso fonte di notevoli preoccupazioni. Con una certa fiducia viene invece seguita al palazzo delle N.U. di Ginevra l'opera di mediazione dell'inviato personale di Kissinger, il vicesegretario di Stato americano Arthur Hartman. In serata era circolata qui la voce che Hartman avrebbe l'intenzione di intervenire personalmente nel dibattito ginevrino, ma l'indiscrezione è stata categoricamente smentita dalla delegazione permanente degli Stati Uniti nella città del Lemano. Infatti l'America si è limitata a delegare a Ginevra un osservatore nella persona del diplomatico Welles Staebler che è sottosegretario per .gli affari europei. Il ministro degli Esteri inglese è atteso a Ginevra per le prime ore del pomeriggio di domani: viene confermato che lascerà Londra subito dopo la fine delle sue conversazioni con Hartman. Nulla di preciso si è invece saputo circa l'arrivo di Mavros e Gunes. A partire da sabato dovrebbero poi unirsi alle trattative i rappresentanti diretti dell'isola mediterranea: Clerides per i ciprioti di origine greca e Denktas per la minoranza turca. La loro ammissione ai lavori dipenderà tuttavia dall'andamento dei primi due giorni della conferenza. 1. f.

Persone citate: Arthur Hartman, Callaghan, Clerides, Gunes, Hartman, Kissinger, Welles Staebler