Polemiche per i Mirage alla guerra del Kippur

Polemiche per i Mirage alla guerra del Kippur Polemiche per i Mirage alla guerra del Kippur (Dal nostro corrispondente) Parigi, 7 agosto. E' oramai ufficiale — poiché l'hanno dichiarato le autorità egiziane — che gli aerei «Mirage» venduti dalla Francia alla Libia dietro impegno che non sarebbero stati utilizzati nel conflitto contro Israele vi hanno invece partecipato, malgrado tutte le smentite date tanto dal governo di Tripoli come da quello di Parigi, il quale è oggi imbarazzatissimo. Il ministero degli Affari Esteri si è chiuso in un prudente silenzio, affermando di non poter fare nessuna dichiarazione finché non avrà nelle mani il testo ufficiale del messaggio del presidente Sadat circa i «Mirage», ma il problema è stato comunque discusso in Consiglio dei ministri ed il portavoce del governo ha poi dichiarato che esso riconsidererà la sua poli¬ tica circa la vendita di armi ai Paesi arabi. Centodieci «Mirage» sono stati venduti dalla Francia alla Libia nel giro di alcuni anni, benché i servizi di spionaggio avessero informato il governo che quello di Tripoli non rispettava gl'impegni assunti. A varie riprese, rispondendo alle critiche dell'opposizione centrista, i ministri francesi degli Esteri (Maurice Schumann prima e Michel Jobert poi), il primo ministro Jacques Chaban-Delmas e il ministro della Difesa affermarono che non esistevano prove circa l'utilizzazione dei «Mirage» libici sul fronte israeliano. Ed il colonnello Gheddafi, in un'intervista pubblicata da Le Monde il 18 novembre 1973, dichiarò a sua volta: «No. non ho consegnato "Mirage" all'Egitto». Oggi si sa che tutti mentivano. 1. m.

Persone citate: Gheddafi, Jacques Chaban-delmas, Maurice Schumann, Michel Jobert, Sadat

Luoghi citati: Egitto, Francia, Israele, Libia, Parigi, Tripoli