Netto calo dei profitti dell'industria auto Usa

Netto calo dei profitti dell'industria auto Usa Netto calo dei profitti dell'industria auto Usa (Nostro servizio particolare) Londra, 6 agosto. La riduzione delle vendite e quella ancor più marcata dei profitti netti hanno caratterizzato, per l'americana Ford, l'andamento della prima metà dell'esercizio sociale in corso. Mentre il fatturato è calato a 11.440 milioni di dollari — tra gennaio e giugno di quest'anno (12.400 milioni nel secondo semestre del 1973) — i ricavi netti hanno subito un vero e proprio crollo: da 754,9 milioni a circa 291.4 milioni di dollari. I risultati del secondo trimestre del 1974, confrontati con quelli del precedente periodo gennaio-marzo, non sono però del tutto negativi e va inoltre notato che le perdite accusate dalla Ford appaiono inferiori alla diminuita redditività accusata dagli altri due principali gruppi statunitensi del settore. Chrysler e General Motors. Infatti, per i profitti, la Ford è riuscita a portare la decurtazione dal 66 per cento, nel primo trimeste, a meno del 57 per cento, nel secondo, che risulta a un livello decisamente migliore della flessione del 62 e del 74 per cento registrata dalla General Motors e dalla Chrysler rispettivamente. I dirigenti della Casa di Detroit giudicano, comunque, particolarmente seria la situazione sul mercato statunitense e ciò malgrado che, a fine giugno; la quota del loro gruppo sia salita al 25,9 per cento, contro il 24,4 per cento del primo semestre 1973. A destare le maggiori preoccupazioni non è tanto il numero dei veicoli venduti (pari a 1.200.000 circa, il 20 per cento in meno dell'esercizio precedente), quanto II fatto che I margini di profitto sono ora del 2,9 per cento (6,4 per cento l'anno scorso), cioè al livello più basso fin dal 1958. Ma gli effetti di una contrazione sul « mercato di casa » potrebbero essere compensati da una più promettente espansione all'estero. All'inizio di questa settimana, le rilevazioni della Society or Motors Manufacturers & Trade hanno confermato come la Ford abbia in giugno soppiantato la British Leyland per numero di autoveicoli venduti nel Regno Unito, insediandosi così, con una quota del 30 per cento, al primo posto assoluto. Ciò sembra una riprova dell'ottimismo manifestato dal presidente della Ford Limited — la sussidiaria britannica — in occasione della recente assemblea annuale degli azionisti, quando venne annunciato un utile lordo di ben 65,4 milioni di sterline, che rappresenta il più cospicuo risultato gestionale mai ottenuto da un'azienda automobilistica operante al di qua della Manica.

Persone citate: Ford Limited

Luoghi citati: Detroit, Londra, Regno Unito, Usa