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Drogano una ragazza, poi la picchiano lei resiste e la gettano in una laguna Tre giovani che l'avevano conosciuta a Cagliari Drogano una ragazza, poi la picchiano lei resiste e la gettano in una laguna La giovane, 19 anni, è di un paese vicino a Pesaro - Era in vacanza in Sardegna - L'aggressione dopo una gita in auto nei pressi dell'aeroporto di Elmas - Raccolta da un automobilista (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 2 agosto. (m.g.) Una turista marchi-giana Laura Piccari, 19 anni, residènte a Sassocorvaro (Pe- sarò) sarebbe stata drogata e picchiata da alcuni giovani che intendevano violentarla. Nuda, il corpo segnato da ecchimosi, la ragazza è stata raccolta da un automobilista alle porte di Cagliari. Barcollante e in preda a choc, camminava sul ciglio della strada all'altezza dell'aeroporto di Elmas. La giovane è stata accompagnata all'ospedale «vi¬ ' le di Cagliari, dove i sanitari I l'hanno giudicata guaribile in | una settimana. La giovane è i stata raccolta lungo la via, verso le 21 di ieri, dall'auto I mobiliata Michele Devola, 31 anni, che stava rientrando in città. Ai medici, Laura Piccari ha raccontato di essere giunta in Sardegna qualche giorno fa, in vacanza. Ha detto di aver trascorso la serata di ieri con due ragazze e tre giovani che, a bordo di un furgone, l'avrebbero portata nei pressi di Elmas. Qui, dopo averla spo- gliata, l'avrebbero buttata in un lago r!lcntanar.3osi subito dopo. Ad una precisa domanda di un funzionario della squadra , mobile la giovane ha aggiunto i d'aver conosciuto i cinque l'altra notte, in una piazza del I centro di Cagliari. Ha anche i asserito di essere stata malme | nata ed accompagnata in una pensione del centro per tra scorrere la notte. La polizia ha accertato che la Piccari ha passato la notte di ieri nella pensione «Mei». Nella camera attigua alla sua dormivano tre amiche, che sono state accompagnate in questura e interrogate. Sono tre ragazze sarde: Assunta I Pinna, 19 anni, e le sorelle Anna e Franca Maria Boi, rispettivamente di 17 e 19 anni. Gli agenti della squadra mobile non hanno tuttavia fornito i particolari dell'interrogatorio. Si è appreso comunque che la ragazza sarebbe stata effettivamente malmenata dai giovani che intendevano violentarla. Le indagini della questura sono ora dirette per identificare i giovani che hanno partecipato all'aggressione. re dove si intende aprire una delle tante cave d'argilla e, più grave ancora, nessuno impone misure psr impedire che al momento dell'abbandono dell'impianto, perché non più sfruttabile, l'area si trasformi in una serie di crateri pieni di acqua stagnante». «Il problema è grave — dicono alla sezione di Voghera di Italia Nostra —; è urgente approntare ì mezzi necessari per far sì che l'industria estrattiva, che pure sul piano economico e dello sviluppo industriale ha diritto ad avere una collocazione ben precisa, non diventi unicamente strumento di speculazione, a tutto danno del patrimonio comune ».