Aggrediscono 2 operai: presi queiffro neofascisti & Milano

Aggrediscono 2 operai: presi queiffro neofascisti & Milano Movimentato inseguimento in pieno centro Aggrediscono 2 operai: presi queiffro neofascisti & Milano Cosentino, di 19, che si trovavano a bordo, sono stati costretti a scappare a piedi per non essere picchiati. Incendiata la moto, i neofascisti si sono allontanati a forte velocità. Il fatto è stato però notato da un passante che ha subito avvertito il «113». Immediatamente alcune pattuglie della «volante» e dell'ufficio politico si sono portate in zona e una di queste ha intercettato l'auto rubata. Mentre in via Visconti di Modrone giungeva una vettura dei vigili del fuoco i quali provvedevano a spegnere l'incendio della motoretta, cominciava un veloce inseguimento della «500» che si concludeva con un tamponamento da parte di una pattuglia della polizia. Due dei giovani venivano catturati subito, mentre il Petroni tentava di farsi largo picchiando un agente e Walter Cagnani riusciva momentaneamente ad allontanarsi. Dopo una violenta collutazione il Petroni veniva catturato. Il Cagnani, rintracciato poco dopo nella sua abitazione, è stato anch'egli arrestato. (Nostro servizio particolare) Milano, 2 agosto. (m.f.) Quattro neofascisti sono stati arrestati poco dopo aver aggredito, in pieno centro, due giovani operai noti per le loro idee di sinistra. Sono Paolo Paradiso, Walter Cagnani, Sergio Petroni, tutti di 17 anni, e Giuseppe Mambretti, di 19, conosciuti alla questura milanese per numerosi altri episodi d'intolleranza. Il Petroni è fratello d'uno dei responsabili dell'attentato dinamitardo di circa tre mesi fa contro una sezione del psi di Lecco, dove furono trovati volantini di «Ordine nuovo». L'episodio è avvenuto in via Visconti di Modrone, una zona in gran parte frequentata da neofascisti. I quattro, a bordo di una «500» rubata, scorrazzavano per le vie limitrofe a forte velocità, con il clackson pigiato, cantanto «All'armi siam fascisti». A un certo punto si sono accorti che su una motoretta che li precedeva c'erano due giovani di sinistra. Con una spericolata manovra, l'utilitaria ha bloccato la moto: Michelangalo Cervellera, di 20 anni, e Lino Sull'auto la polizia ha trovato un coltello a serramanico, un pugnale, una catena, una chiave inglese e uno stendardo recante la svastica del terzo Reich.

Luoghi citati: Lecco, Milano