Polemica col Comune per le scuole bloccate
Polemica col Comune per le scuole bloccate Polemica col Comune per le scuole bloccate Il Coordinamento accusa la lentezza nell'adozione delle misure di salvaguardia - Appello alla Regione La decisione del tribunale amministrativo regionale di bloccare la costruzione di 8 scuole su aree già destinate a industrie ha suscitato le proteste del Coordinamento dei comitati di quartiere. « Proprio su nostra richiesta — dicono in via Assietta — il Comune aveva deliberato il 4 febbraio scorso di far interrompere i lavori su terreni che la variante 17 riservava a servizi; così si era riusciti a sonare, anche se soltanto in parte, la totale compromissione di queste zone ». Ora si è di nuovo al punto di partenza I cantieri delle ditte « Quercetti », « Sio », « Paracchi » ed altre, che avevano dovuto chiudere 1 battenti due mesi fa per ordine della giunta regionale, hanno ripreso l'attività fin da ieri. « Responsabile di questa situazione — accusa il Coordinamento — è il Comune ». Le sue colpe: « Non ha adottato tempestivamente misure di salvaguardia estese a tutto il territorio, ha votato con notevole ritardo la delibera per variare la destinazione di queste aree. Inoltre, non ha sollecitato mai nel modo dovuto il consenso dell'organo tutorio. E tutto ciò mentre i lavori delle società procedevano a ritmo accelerato per metterci di fronte al fatto compiuto che adesso si tenta di avallare ». I responsabili del Coordir.amento concludono: « Il Comune deve difendere subito quanto aveva deliberato in febbraio perché i decreti di sospensione dei lavori non siano annullati, anche se temporaneamente. Se ciò non avvenisse si dovrebbe concludere che l'amministrazione comunale di Torino intende vanificare i risultati della partecipazione popolare e che il perìodo feriale in cui cade il provvedimento, da parte di un organo di giustizia amministrativa di non dimostrata neutralità, non è casuale ». Da ultimo il Coordinamento chiede all'amministrazione regionale « di farsi parte attiva nella difesa di un provvedimento di grande rilevanza politica che interessa tutta la cittadinanza ». Regione Militare — Ha assunto il comando delle Scuole di Applicazione d'Arma il gen. di Corpo d'Armata Giovanni Masia in sostituzione del gen. Mario Tomaino destinato ad altro incarico. Concorso a Collegno — Sono aperte le iscrizioni per un concorso fotografico sul tema « Collegno oggi » e su tema libero. L'iniziativa è della Consulta della gioventù. Per informazioni rivolgersi al Comune e in biblioteca.
Persone citate: Giovanni Masia, Mario Tomaino, Paracchi, Quercetti
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