Le azzurre del fioretto entrano nelle semifinali di Carlo Filogamo

Le azzurre del fioretto entrano nelle semifinali Ai campionati mondiali di Grenoble Le azzurre del fioretto entrano nelle semifinali (Nostro servizio particolare) Grenoble, 25 luglio. Al termine della nona giornata di gare dei mondiali di Grenoble, l'Italia si è qualificata, assieme alle due grandi favorite (Unione Sovietica ed Ungheria) e alla Romania, per le semifinali del torneo di fioretto femminile a squadre, cui sono intervenuti 19 Paesi. Domani le azzurre si troveranno di fronte le sovietiche che oggi hanno fatto scendere in pedana l'olimpionica Belova e l'ex iridata Nikonova, spalleggiate dalle tre finaliste della prova individuale, cioè la Giljlazova (medaglia di bronzo), la Kniazeva e la Sidorova: un ostacolo Insormontabile, per le italiane. Nell'altro settore si rinnoverà il duello tra Ungheria e Romania, che oggi si sono imposte rispettivamente sulla Germania Fed. (9-4) e sulla Polonia (9-6). Il cammino delle italiane è stato agevole fino ai quarti di finale. La milanese Cipriani e la fiorentina Caglioni si sono alternate al fianco della torinese Consolata Collino, della bresciana Lorenzoni e di Carola Mangiarotti, figlia dell'olimpionico Edoardo, che l'ha assistita per l'intera giornata. Prima le modeste formazioni del Brasile (13-3) e della Finlandia (14-2), infine la più quotata Inghilterra (9-3) hanno dovuto alzare disco verde davanti al nostro quartetto, che procedeva con sicurezza. Nel tabellone ad eliminazione diretta anche il Belgio è stato battuto col perentorio punteggio di 9 a 1. Le nostre ragazze, ormai lanciate, hanno dovuto quindi affrontare la temibile Francia. Il duello con le eterne rivali ha avuto fasi appassionanti ed è stato risolto in nostro favore per 9 a 5. La Mangiarotti e la Caglioni hanno offerto dal canto loro una prova d'orgoglio con una vitto¬ ria a testa sulla Latrille (4-2) e sulla Domai Ile (4-3). L'incontro, in pareggio al termine della seconda tornata (4-4), ha preso una piega a noi favorevole nella terza per 7-5. Poi tre vittorie consecutive hanno aperto all'Italia la possibilità di entrare in zona medaglie e comunque di migliorare, anche nell'ipotesi meno favorevole, il settimo posto dell'anno passato a Goteborg. Carlo Filogamo

Persone citate: Caglioni, Carola Mangiarotti, Cipriani, Consolata Collino, Kniazeva, Lorenzoni, Mangiarotti