La cessione del Corriere

La cessione del Corriere Al Consiglio della Fiat La cessione del Corriere La quota, pari a un terzo del pacchetto azionario, era stata rilevata nel marzo '73 per 13,5 miliardi - Rivenduta allo stesso importo Il consiglio di amministrazione della Fiat si è riunito ieri a Torino ed ha esaminato i dati consuntivi dell'attività sociale nel primo semestre. «Pur nel quadro dei risultati conseguiti nell'arco di tale periodo — è detto in un comunicato dell'azienda — si accentua la preoccupazione per le prospettive di evoluzione del mercato automobilistico in Italia e nel mondo che potrà avere andamenti negativi soprattutto nell'ultimo quadrimestre dell'anno secondo sintomi già chiaramente avvertiti nel bimestre giugno-luglio. Buoni invece permangono sviluppi e prospettive dei settori veicoli industriali, trattori agricoli e macchine movimento terra. «La situazione congiunturale, in ogni caso, è stata giudicata tale da rendere molto difficile la formulazione di previsioni concrete a breve termine». In sostituzione di Robert Ellsworth, chiamato ad incarichi di governo nell'amministrazione degli Stati Uniti, il consiglio ha cooptato come membro Simon Aldewereld, esperto della finanza internazionale, proveniente dalla Banca mondiale. Il presidente Giovanni Agnelli ha infine comunicato consiglio l'avvenuta cessione della quota di partecipazione Fiat nella società editoriale del Corriere della Sera d{ Milano, illustrandone le condizioni. « La quota, pari a un terzo dell'intero pacchetto azionario — è detto ancora nel comunicato Fiat — era stata rilevata nel marzo 1973 con esborso di 13 miliardi e mezzo di lire; è stata ora rivenduta per lo stesso importo, che verrà rimborsato scalarmente con quote indicizzate. Il presidente ha anche precisato che in questo periodo la Fiat non ha sopportato oneri per le perdite di esercizio subite dal Corriere della Sera». La prossima riunione del consiglio di amministrazione della Fiat si terrà nel mese di settembre. Il nuovo membro del consiglio d'amministrazione Simon Aldewereld è consulente generale della Banca Lazard Frères con particolare responsabilità nel settore della finanza internazionale. (Ansa) li ha infine ricordato con commosse espressioni la lunga consuetudine di vita politica con il presidente Campilli, di cui ha esaltato le cristiane virtù della amicizia e della speranza. Il vicepresidente Rizzo ha quindi in segno di lutto chiuso 1 lavori dell'assemblea.

Persone citate: Campilli, Giovanni Agnelli, Robert Ellsworth, Simon Aldewereld

Luoghi citati: Italia, Milano, Stati Uniti, Torino