Acqui: festa per la vittoria

Acqui: festa per la vittoria Dopo il successo ottenuto ai Giochi senza frontiere Acqui: festa per la vittoria (Nostro servizio particolare) Acqui Terme, 25 luglio. Gran festa ad Acqui Terme per la vittoria ai Giochi senza frontiere. La squadra della città termale si è classificata al primo posto, a pari merito con gli inglesi di Farham, nella quarta tappa disputata ad Avenches, in Svizzera. Il successo ha entusiasmato gli anquesi che ieri sera avevano seguito davanti alla tv svizzera, perché la Rai manda oggi in onda il programma in differita, le varie fasi della gara commentando a gran voce nei bar e per le strade l'affermazione dei propri atleti. Nel tardo pomeriggio di oggi, tra lo sventolio delle bandiere e il suono della banda civica, la squadra e la delegazione acquesi sono state accolte al rientro in città da una gran folla schierata lungo corso Bagni, imbandierato. Dinanzi alla sede dell'Azienda autonoma della stazione di cura, gli atleti sono stati portati in trionfo, quindi nella sala dei congressi, dopo i discorsi di felicitazione, una cena fredda con interminabili brindisi ha salutato la vittoria. L'inizio della gara non era stato buono: due soli punti in classifica dopo le prime due prove, sfortunate, mentre ad Acqui già si temeva il peggio. Poi le sorti sono mutate prova dopo prova, grazie alle doti di resistenza e di ripresa dimostrate dall'intera squadra composta da giovanissimi. Acqui Terme è rapidamente salita in classifica, sino a raggiungere in testa nell'ultimo gioco l'inglese Farham che dall'inizio aveva condotto la classifica. f. in. so richiamò visitatori da tutto il mondo e della quale questo giornale parlò ampiamente: il successo allora ottenuto ne giustifica la riedizione. Non si può infatti disgiungere la grandiosa manifestazione promossa dal «Centro» dal corso di lezioni da questo organizzato, che svolgerà il tema « L'architettura del teatro in Italia dall'età greca a,l Palladio », e che alle lezioni specifiche di storia dell'architettura ne aggiungerà altre sulla letteratura teatrale dei vari periodi trattati, sugli apparati scenici, sulla musica, alternando le lezioni, dal 5 al 21 settembre prossimo, con visite a teatri antichi e rinascimentali del Veneto e della Lombardia, ed alle principali opere palladiane. Il corso può essere seguito da studenti di Lettere, Achitettura, Ingegneria civile, studiosi d'arte; il « Centro » distribuirà anche borse di studio. Ventiquattro sono i docenti di fama internazionale che terranno le lezioni: facciamo soltanto il nome di André Chastel, del Collège de France.

Persone citate: André Chastel, Palladio

Luoghi citati: Acqui, Acqui Terme, Avenches, Lombardia, Svizzera, Veneto