Delitto Wanninger: scomparso Vautore del "diario segreto"
Delitto Wanninger: scomparso Vautore del "diario segreto" Parte civile la sorella dell'uccisa Delitto Wanninger: scomparso Vautore del "diario segreto" E' il pittore napoletano Guido Pierri, già al centro delle indagini - Per il momento ha ricevuto una comunicazione giudiziaria (Nostro servizio particolare) Roma, 24 luglio. Il pittore napoletano, Guido Pierri, sul quale a settembre il magistrato tornerà ad indagare per chiarire tutti gli aspetti misteriosi della morte di Christa Wanninger, si è trovato subito un avversario: la sorella della ragazza. Edda Kirchdorfer, che abita a Poecking in Germania, informata che l'inchiesta in qualche modo sarebbe stata ripresa dopo undici anni di inutili ricerche e tentativi, si è decisa subito ed ha dato incarico all'avvocato Carlo Striano di costituirsi parte civile. Per il momento non esiste imputato perché Guido Pierri ha avuto soltanto una comunicazione giudiziaria con la quale il magistrato l'ha avvertito che esiste una indagine in cui potrebbe avere un qualche interesse: ma Edda Kirchdorfer ha voluto assumere ugualmente una iniziativa. La sorella Christa Wanninger, d'altro canto, non è rimasta mai estranea a questa storia ed un pizzico di sospetto l'ha avuto sempre nei confronti di Guido Pierri. Infatti, oltre a costituirsi parte civile contro chiunque fosse stato l'assassino, quando nell'aprile di tre anni or sono apparve sulla scena questo pittore (per una singolare coincidenza la quotazione dei suoi quadri è salita da quel momento) Edda, attraverso il suo legale avvocato Striano, cominciò a sollecitare il magistrato perché approfondisse le indagini nei suoi confronti. D'altro canto, il settimanale tedesco Quick aveva ripreso l'argomento dedicandogli ampio spazio e raccontando tutto quello che i carabinieri avevano raccolto sul conto di Guido Pierri. Il pittore si inserì in questa vicenda spontaneamente perché altrimenti il suo nome sarebbe rimasto per sempre nell'ombra. Guido Pierri lo fece, dieci mesi dopo il delitto, offrendo ad un giornale romano i «diari dell'assassino». Per dare un crisma di attendibilità al materiale che avrebbe voluto vendere per cinque milioni raccontò una circostanza assolutamente inedita: che cioè Christa Wanninger era stata aggredita in ascensore e poi finita sul pianerottolo dell'appartamento di via Emilia dove avrebbe dovuto raggiungere la sua amica, Gerda Hodapp. Si trattava in realtà d'una circostanza che era fuori da ogni ricostruzione fatta dalla polizia e dal magistrato: tutto lasciava supporre, infatti, che Christa fosse stata attesa dall'assassino sul pianerottolo e lì finita con dodici coltellate. «L'ipotesi — sottolineò allora l'avvocato Striano in un suo esposto al procuratore generale della corte d'appello — di una aggressione iniziata nell'ascensore troverebbe pieno riscontro nel ritrovamento di un'unghia posticcia della vittima nell'interno della cabina». Tutto questo per concludere che Guido Pierri sapeva realmente molto più di quanto non si potesse supporre: una circostanza del genere poteva essere nota soltanto all'assassino. Chi ha ucciso Christa Wanninger è un uomo glaciale: colpì freddamente la vittima, non si preoccupò che la ragazza disperatamente invocasse aiuto, scese le scale tranquillamente e alla portinaia che s'affacciava a guardare nella tromba delle scale si limitò a dire: « C'è qualcuno che sta urlando ». Poi varcò la soglia del portone e scomparve: erano le 3 del pomeriggio del 2 maggio 196. La portinaia ha descritto l'uomo e secondo i carabinieri la descrizione ricorda molto Guido Pierri. Infine, i diari. Coloro che H hanno letti sostengono che contengono la ricostruzione del delitto in ogni suo dettaglio. Il pittore si è giustificato sostenendo che sono una manifestazione letteraria: i carabinieri sono rimasti sempre nel dubbio che l'uomo sappia molto più di quanto non abbia voluto dire. E' per questo che il giudice istruttore torna ar1 indagare su di lui. Ma Guido E ierri è introvabile: vive a ^ arrara, ma, dicono, è partiti). Qualcuno ha lanciato la ipotesi che sia. fuggito: ma è poco probabile. In tempo di vacanze allontanarsi da casa è abbastanza logico.
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