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Niki: "Speravo di resistere" Niki: "Speravo di resistere" Brands Hatch, 20 luglio, (m. fe.) Poche battute con gli uomini della Ferrari dopo questo amaro Gran Premio d'Inghilterra. Lauda: « Quando ho sentito la gomma afflosciarsi, ho cercato disperatamente di arrivare sino in fondo e di non fermarmi. Speravo che la gomma tenesse e mi permettesse di concludere la | corsa, almeno in seconda o teri za posizione. Invece, il pneumaI tico è esploso e mi sono dovuto I fermare. Pazienza. Il campionato resta da decidere. Certo, è in{ credibile che io non abbia potuto proseguire per cercare alI meno un piazzamento a causa della gente che si era sistemata nel passaggio tra il box e la pista ». La decisione di Lauda di continuare e di non rientrare subito al box, non appena accortosi dell'inconveniente alla gomma, farà probabilmente discutere, ma come si può giudicare questo gesto del pilota? E' stata una decisione molto rapida, proprio mentre l'austriaco viaggiava sul filo dei 250 all'ora. Se fosse finita bene, saremmo qui tutti a complimentarci con lui. Regazzoni: « Ho perso il contatto da Lauda e Scheckter dopo una decina di giri per colpa della gomma anteriore destra. La vettura era diventata troppo sottosterzante. Certo, oggi poteva andare meglio per Niki, per me e per la Ferrari. Personalmente, comunque sono abbastanza sod¬ disfatto, almeno sono arrivato ed ho preso qualche punto per il mondiale ». Luca Montezemolo: « Lauda era stato formidabile. A me non piace parlare di sfortuna, ma qui avevamo la gara in mano. Le macchine andavano benissimo. E poi, alla fine, prima l'arresto di Niki e poi la folla nei box, che ha privato Lauda del quinto posto. E' incredibile che possano accadere cose del genere in un Gran Premio di formula uno ». L'ing. Caliri: « Non possiamo dire che la colpa è dei pneumatici, sarebbe ingiusto. Si è trattato, probabilmente, semplicemente di comune foratura. Un caso banale, che ci è costato una corsa ».