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Vendita di benzina diminuita in Italia Vendita di benzina diminuita in Italia La flessione in giugno è stata del 7,7 % sul '73 contro un aumento dell'8% negli anni scorsi - Il calo del primo semestre è dell'8,4% Roma, 18 luglio. (e.p.) In giugno, informa oggi l'Unione Petrolifera, le vendite di benzina sono scese del 7,7 per cento rispetto allo stesso mese del 1973, passando da 915 mila a 845 mila tonnellate. Si tratta di una contrazione sostenuta, tenendo anche presente che negli anni scorsi si era in genere registrata una tendenza all'aumento sull'ordine dell'8 per cento. La situazione non dovrebbe mutare neanche in luglio, perché alla stagione turistica (maggiore movimento di auto) e all'arrivo degli stranieri si contrappone il nuovo aumento del prezzo di vendita (la super costa ora 300 lire il litro). Nel primo semestre dell'anno il consumo di benzina ha avuto complessivamente un calo dell'8,4 per cento nei confronti del corrispondente periodo dello scorso anno (5 milioni 325 mila tonnellate, contro 4 milioni 88 mila tonnellate). L'andamento di tutto il settore petrolifero, nei primi sei mesi dell'anno, è stato caratterizzato da un ristagno della produzione, da una sensibile contrazione delle importazioni di prodotti finiti (in particolare olio combustibile) e da contenuti consumi sul mercato interno (escluso il gasolio). Le vendite di tutti i prodotti finiti hanno visto in Italia una diminuzione del 2,9 per cento (44 milioni 400 mila tonnellate) sul primo semestre del 1973; le vendite sul mercato estero sono scese del 5,2 per cento; la disponibilità di tutti i prodotti petroliferi (61 milioni 556 mila tonnellate) è risultata inferiore del 3,1 per cento. Le flessioni più sensibili si sono avute nei consumi dell'olio combustibile che nel mese di giugno sono diminuiti del 17,2 per cento rispetto al giugno 1973; per tutto il semestre la diminuzione è stata del 5,3 per cento. L'unico prodotto petrolifero il cui consumo è aumentato è il gasolio: in giugno le vendite del prodotto sono giunte a un milione 228 mila tonnellate, con un incremento del 44 per cento rispetto allo stesso mese di un anno avanti (853 mila tonnellate). L'aumento per l'intero semestre è del 4 per cento.