Una giornata di nubifragi sul Piemonte, gravi danni

Una giornata di nubifragi sul Piemonte, gravi danni Pioggia e grandine sull'Italia del Nord Una giornata di nubifragi sul Piemonte, gravi danni Allagamenti nelle campagne del Monferrato, colpite le colture e i vigneti - Una donna uccisa dal fulmine a Venezia : ' Primo nubifragio estivo in Monferrato. Si è abbattuto nella serata di mercoledì e ha provocato danni gravi alle campagne. La fascia maggiormente colpita è la zona collinare e pre-collinare del Basso Monferrato, tra Valenza e Casale, dove si sono abbattuti violenti temporali con raffiche di vento, rovesci d'acqua e grandine. L'epicentro è stato tra Villabella di Valenza, Bozzole, Pomaro Monferrato, Giarole, Occimiano e Mirabello Monferrato. Le piccole trombe d'aria che si sono susseguite durante il nubifragio, hanno scoperchiato case a Giarole e Pomaro. Lo stesso è accaduto ai capannoni della fabbrica Cold Car — frigoriferi industriali — di Occimiano, lungo la statale Casale-Alessandria. I danni ammontano a 10 milioni. Abbattute dal vento decine di antenne tv e danneggiati i ripetitori della televisione svizzera. La violenza del vento ha sradicato in particolare tra Pomaro, Giarole e Bozzole, decine di pioppi ed altri alberi, mentre sono stati gravemente danneggiati i campi di granoturco. L'acqua, caduta a dirotto, i ha provocato allagamenti nel¬ le campagne. A Valenza, invece, ha allagato il corso Garibaldi. Temporali si sono abbattuti anche sul Novese e sul Tortonese, senza gravi conseguenze come nell'Alessandrino e nell'Acquese. Salgono a 200 milioni i danni provocati dalla grandinata di mercoledì notte abbattutasi sull'Astigiano ed in particolare sui comuni di Cocconato e Montiglio. E' la prima grandinata di quest'anno, mentre la provincia di Asti è ancora priva di difesa antigrandine. L'amministrazione provinciale ha cambiato nuovamente orientamento per quanto riguarda la società che dovrebbe proseguire gli esperimenti contro la grandine con l'uso degli aerei. In un primo tempo gli amministratori provinciali si erano orientati ad affidare il servizio ad una società svizzera, la « Adler», alcuni giorni dopo verso la « Sorem » (Società italiana meteorologica). Un incaricato di questa società era giunto appositamente da Roma ad Asti e nel corso di una riunione si era anche predisposta una bozza di contratto. Mercoledì l'amministrazione provinciale ha ripiegato sulla « Adler » in quanto questa società avrebbe garantito la difesa anche in ore notturne. La società svizzera dovrebbe iniziare gli esperimenti dal 1° agosto. Il costo dell'operazione si aggira quest'anno sui 150 milioni. La Regione si è impegnata per 60 milioni, altri contributi sono previsti dalle province di Torino, Cuneo, Alessandria, che sono interessate al servizio antigrandine soltanto per alcune zone confinanti con la provincia di Asti. I temporali che si sono abbattuti mercoledì sera su vaste zone del Vercellese hanno provocato i primi danni stagionali alle colture risicole. La grandine ha colpito in modo serio appezzamenti compresi nei comuni di Asigliano, Desana e Ronsecco. Una folgore abbattutasi l'altra sera a Venezia durante un temporale, ha causato la morte di una donna di Noale e il ricovero per ustioni e stato di choc di cinque persone, parenti della donna. Angela Gatto, di 65 anni, si trovava nell'aia della sua casa colonica a Santa Maria di Sala (Venezia) a lavorare insieme con alcuni parenti, quando un fuimine si è abbattuto sul cortile e ha colpito la donna, che è morta per folgorazione. Le altre persone che erano con la Gatto hanno subito ustioni e stato di choc per cui sono state ricoverate nell'ospedale di Noale. Il più grave è Antonio Masiero, di 47 anni, per il quale i sanitari si sono riservati la prognosi. Danni ingenti nella zona di Lecco dove un nubifragio si è abbattuto, l'altra sera. L'acqua, caduta abbondantemente per circa 40 minuti, ha mente per provocato uno smottamento dalla strada provinciale che conduce da Ballabio a Barzio. La circolazione stradale è stata interrotta. Danni anche in tutta la Valsassina, con allagamenti in molti centri abitati dove i tombini di numerose fognature sono saltati. A Valmadrera (Como) un fulmine è caduto sulla linea ferroviaria, colpendo un vagone-cisterna contenente nafta. Il vagone ha preso fuoco e dopo un'ora i vigili del fuoco hanno domato le fiamme. Sono stati segnalati danni anche nella zona del Lago di Como, tra Mandello e Lierna.

Persone citate: Adler, Angela Gatto, Antonio Masiero, Mandello, Montiglio, Novese, Pioggia, Pomaro