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Ferrovieri: domani sciopero di 4 ore tutti i treni fermano dalle 11 alle 15 Ferrovieri: domani sciopero di 4 ore tutti i treni fermano dalle 11 alle 15 Incontro Sida-Fiat sulle prospettive di lavoro: "Sussistono timori per occupazione e salario" - La Regione per l'Emanuel - Occupata la Piemonte Domani i ferrovieri faranno uno sciopero di 4 ore dalle 11 alle 15. In questo arco di tempo, su tutto il territorio nazionale, non circoleranno 1 treni. E' probabile che qualche corsa termini alle 10,30 od alle 11,15, perché le norme fissate dai sindacati Cgil, Cisl, Uil stabiliscono: « I treni viaggiatori a lungo percorso debbono rimanere fermi in località che offrano adeguata assistenza. A garanzia di questa inderogabile esigenza, ove si rendesse necessario, si può anticipare di 30 minuti l'inizio dello sciopero o ritardarlo di 15 ». Con questa agitazione i ferrovieri vogliono: « Modifica dei provvedimenti governativi fiscali, creditizi, tariffari; adeguamento alle nuove esigenze, derivanti dalla crisi energetica, del piano degli investimenti; assunzione di personale per garantire a tutti i lavoratori il godimento effettivo del diritti acquisiti per legge: ferie, turni, orari, eccetera; detassazione della diaria e delle indennità per assenza dalla residenza ». Fismic-Sida — Si è riunito il Comitato centrale. Ha deciso di convocare dopo le ferie dei grandi stabilimenti metalmeccanici un convegno nazionale dei quadri di base per la definizione delle rivendicazioni che 1 lavoratori sollecitano su: salari, lotta contro i prezzi, difesa dell'occupazione. Il Sida dà anche notìzia dell'esito di un incontro con la Fiat all'Unione industriale sui problemi della riorganizzazione delle aziende e le iniziative multinazionali dell'azienda in diversi settori. «E' emerso che ì timori per l'occu¬ uni i unii illuminimi uni pazione ed il salarlo pieno — si legge in un comunicato a firma del segretario Clementi — sussistono tuttora. Per quanto la Fiat regga meglio della concorrenza le difficoltà dei mercati, risulta che le prospettive autunnoinverno per il pieno lavoro, sono ancora condizionate dall'incerto andamento delle ordinazioni ». Fotografi artigiani — I rappresentanti dei fotografi del Piemonte hanno costituito un comitato regionale incaricato di tenere i contatti con la Confederazione italiana dell'artigianato in appoggio al progetto di « una legge per la fotografia », presentata da alcuni deputati con lo scopo di: definire la figura giuridica del fotografo professionista; istituire l'albo di categoria; assicurare i diritti di autore sull'immagine. Emanuel — Una delegazione della federazione metalmeccanici Cgil, Cisl, Uil e del Consiglio di fabbrica è stata ricevuta ieri in Regione dal presidente Oberto, presente l'assessore al lavoro Conti. « I lavoratori — è stato detto durante il colloquio — sono al limite dell'esasperazione e la situazione all'interno della fabbrica rischia di degenerare da un momento all'altro ». I dipendenti della ditta Emanuel di Moncalieri, fallita da alcuni mesi, sollecitano l'intervento dell'avv. Oberto in difesa del posto. Il presidente della Regione ha già avuto i primi contatti con industriali che potrebbero essere interessati alla gestione della Emanuel. In merito e su tutta la vicenda l'aw. Oberto interesserà nei prossimi giorni il ministero del Lavoro, perché voglia promuovere un incontro. Piemonte Meccanica (120 dipendenti, macchinari per cartone ondulato) — I lavoratori sono in assemblea permanente da una settimana — informa la federazione metalmeccanici — in seguito al licenziamento di 2 operai per il prolungamento dello sciopero regionale del 9 luglio. Con questa protesta si era già ottenuta la revoca del provvedimento. Ma la direzione ha successivamente licenziato tre rappresentanti sindacali aziendali e l'assemblea permanente è proseguita. La federazione dei metalmeccanici accusa la Piemonte Meccanica di « atteggiamento antisindacale ». iimimmiiiiiiiiimmm immuni